Pubblicato nel 1932, primo romanzo di Luis Ferdinand Céline, il Viaggio è una perfetta sintesi di cinismo e misantropia con l’autore convinto sostenitore di un pessimismo cosmico sulla natura umana e sulle sue manifestazioni: opera per i suoi tempi innovativa e rivoluzionaria, il capolavoro di Céline è da alcuni anni al centro della rilettura che Elio Germano e Teho Teardo firmano in uno spettacolo-concerto con il musicista Teardo ripercorrerne musicalmente alcuni frammenti, nella combinazione di archi, chitarra e live electronics, ed il narratore Germano ispirato interprete della galleria di immagini evocate per un succedersi di eventi sonori e verbali dove la voce esce dalla sua dimensione tradizionale fino a divenire suono. "Ed è in quel suono - scrivono gli autori - che emergono nuove prospettive sulle disavventure del protagonista Bardamu e sugli orrori della guerra mondiale che travolge le relazioni tra gli uomini quanto i continenti. Il pessimismo sulla natura umana, sulle istituzioni, sulla società e sulla vita in generale, diviene inconsolabile fino a non conceder più alcuna speranza al consorzio umano”: parole e suoni in un incrocio di suggestioni letterarie e sonore con sullo sfondo una scrittura originale, al tempo stesso tagliente e disincantata, partitura impressionista che diventa essa stessa narrazione e si fa interprete del genio di Céline.
Con Elio Germano, Teho Teardo, Laura Bisceglia, Ambra Chiara Michelangeli ed Elena De Stabile, per Viaggio al termine della notte appuntamento nell’Arena delle Alpi di Venaus giovedì 27 agosto alle 21: ingresso ad Euro 12 ed Euro 10 con prenotazione consigliata sul sito www.borgatedalvivo.it.
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