immagine home.jpg
La cultura ed il suo profilo CUNEIFORME…
a cura di Roberto Canavesi
La nuova rassegna nel cuneese tra letteratura, teatro, danza, musica, arti visive e sport
Cuneo, da sabato 26 settembre a venerdì 23 ottobre 2020
Inutile dire come in un anno sofferto ogni nuova iniziativa culturale debba essere accolta con entusiasmo, nella speranza sia il primo seme da cui possa crescere un nuovo rigoglioso frutto.
Erede diretta de La fabbrica delle idee, festival teatrale che il collettivo Progetto Cantoregi ha realizzato fino al 2017 nell'ex ospedale psichiatrico di Racconigi, spazio ora a CuneiForme 2020, nuova rassegna multidisciplinare e diffusa nel territorio del cuneese che, partendo dal quartier generale della Soms di Racconigi, si prefigge di avere nell'impegno civile e sociale il centro della propria ricerca per ritagliarsi una sua precisa identità nella veste di laboratorio partecipato: "abbiamo pensato – spiega Marco Pautasso, presidente di Progetto Cantoregi – a una rassegna che, attraverso un tema specifico che varia ogni anno, sappia mettere in moto curiosità, intelligenza e sensi e che, senza offrire risposte definitive o facili certezze, possa rendere meno fluidi e incerti i nostri parametri cognitivi di riferimento”. Partendo da queste premesse ha così preso forma la prima edizione dedicata a quel concetto di Re(L)azioni che insiste sul doppio lemma "relazioni" e "reazioni": relazioni che ogni giorno ci troviamo a stringere, con le conseguente reazioni, in un continuo scambio, movimento, adattamento, per un insieme di ambiti se vogliamo ancor più attualizzati dalla recente crisi sanitaria che ha richiesto a tutti noi di sperimentare nuovi legami, o di vivere in maniera differente quelli nel tempo consolidati. 

E’ cosi che gli incontri e gli spettacoli inseriti nel cartellone saranno l’occasione per indagare a tutto campo sul mondo relazionale, dai rapporti famigliari a quelli amorosi, dal rapporto con il diverso a quelli di amicizia (virtuale o digitale), dalle relazioni e gli scambi tra comunità, paesi e civiltà, al rapporto tra il singolo e la natura e l’ambiente: oltre a ciò il tema Re(L)azioni vorrà anche celebrare che più comuni del territorio possano condividere un progetto culturale, per un’esperienza innovativa riferita alla provincia di Cuneo che in questa prima edizione coinvolgerà le realtà di Racconigi, Fossano, Bra e Cavallermaggiore.

Se Giovanni De Luna ed Aldo Agosti, Luca Mercalli e Nives Meroi animeranno il calendario di incontri e dibattiti, la sezione teatrale si aprirà, sabato 26 settembre a Racconigi con Eliana Cantone e la sua Favola di un’altra giovinezza, spettacolo in cui l’attrice torinese porterà in scena la relazione con il proprio sé e con il tempo che scorre e che, paradossalmente può anche tornare indietro: a seguire, mercoledì 30 settembre sempre a Racconigi, Saverio La Ruina in Mario e Saleh affronterà le paure, le diffidenze, ma anche le emozioni e le scoperte, delle relazioni con chi appartiene a culture e mondi lontani dai nostri, mentre sabato 3 ottobre a Fossano sarà la volta di Lella Costa con il suo Questioni di cuore, ispirato alla corrispondenza di Natalia Aspesi, per un divertente viaggio nel tempo attraverso le relazioni d’amore e le loro evoluzioni nel corso degli ultimi decenni. La sezione artistica si esaurirà venerdì 23 ottobre a Racconigi con La morte e la fanciulla, performance di danza della compagnia Abbondanza Bertoni in cui le ballerine danzano completamente nude, scrutando l’animo umano e le sue relazioni con temi tabù quali la morte e la sessualità.

Per CuneiForme 2020 gli spettacoli avranno tutti inizio alle ore 21 e saranno a pagamento, mentre gli appuntamenti con gli autori saranno ad ingresso gratuito: prenotazione consigliata al 335.8482321 e programma consultabile su www.progettocantoregi.it. 
  • Logo Cuneiforme_Tavola disegno 1.jpeg
    Logo Cuneiforme_Tavola disegno 1.jpeg
    archivio
    cookie law
    privacy