"La morte di un genitore - scrive l’interprete - uno dei grandi appuntamenti della vita, qualcosa che incombe, sospeso sopra di noi, con una temporalità che non conosciamo, che non è possibile prevedere. Poi improvvisamente accade, tutto insieme e tutto diverso da come lo aspettavamo”: se a questo si aggiunge come il genitore in questione sia un padre importante, esponente politico di primo piano che fin dall'infanzia ha colorato la tua crescita con tonalità e sfumature particolari, ecco allora che la partitura scenica si trova raccogliere pensieri, riflessioni e ricordi in un’atmosfera ovattata, sospesa ed onirica: non più figli accuditi ma, come in un mondo al contrario, figli che sostengono e curano genitori all'improvviso diventati fragili per quell'ultimo pezzo di strada da percorrere insieme, per quell'ultimo sguardo, quelle ultime parole.
Produzione LibermenteUnico di e con Barbara Altissimo, in scena con Ivana Messina, per Neverending appuntamento al Teatro Astra martedì 3 marzo alle 21 con biglietti ad Euro 25 ed Euro 17, ad Euro 10 per gli under 30. Info e prenotazioni allo 011.56.34.352 o su www.fondazionetpe.it.
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