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`RAIS. L'ultima confessione`, ritratto di un uomo che sogna un riscatto individuale e collettivo.
Collegno: nella Stireria dell’ex Manicomio, da giovedì 15 a martedì 20 settembre 2016, la riduzione teatrale dal testo di Yasmina Khadra.
A dir poco curioso il destino di Yashmina Khadra, pseudonimo di Mohamed Moulessehoul, scrittore di origine algerina che, dopo esser stato per lungo tempo ufficiale nell’esercito del suo paese, ha iniziato l’attività di intellettuale scegliendo come pseudonimo il nome della moglie: abbandonata la carriera militare e trasferitosi a Parigi, nel 1999 Moulessehoul svela la sua vera identità diventando prezioso narratore delle vicende medio orientali.
Ad uno dei suoi più celebri scritti, L’ultima notte del Rais, si ispira l’ultimo spettacolo di Assemblea Teatro in scena per cinque serate a Collegno negli spazi dell’ex Manicomio: con la riduzione teatrale di Renzo Sicco, in scena rivivranno gli ultimi anni della vita del Colonnello Gheddaffi, Rais indiscusso ora pronto a rendersi conto della devastazione e del disastro in cui versa il suo paese. “Narcisista, esaltato dalla sua lotta - scrive Renzo Sicco - ha infierito sul popolo per servirlo al meglio, eliminando i calunniatori e sfidando senza ritegno i potenti della terra. Cosa resta della sua opera adesso che la sua stessa gente, dopo averlo acclamato e osannato, si prepara a linciarlo?”.
 
Prigioniero della solitudine nelle ore che precedono la sua definitiva uscita di scena, il Rais riavvolge il nastro di un’intera esistenza, ritornando all’infanzia e ripensando alla ribellione ed all’irrequietezza che ne hanno sempre contraddistinto la vita: un’intera esistenza condotta sotto la scure dell’ingiustizia, con l’utopia di sollevare una nazione dalla povertà e dallo sfruttamento per farla diventare un grande paese ed un grande popolo. “Il Rais - conclude Sicco – si rivelerà essere il ritratto shakespeariano di un personaggio di grande complessità, crudele e fragile al tempo stesso, messo di fronte al crollo di un mondo, reale e immaginario, di cui è stato autore e principale attore”. 
 
Con la regia di Giovanni Boni, l’interpretazione di Sax Nicosia e le percussioni di Vito Miccolis e Roberto Leardi, tutte le serate avranno inizio alle 21.15: biglietti a Euro 10, info e prenotazioni al numero 011.30.42.808.
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    L'ultima notte del Rais
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