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Dai classici alla commedia popolare, ecco la nuova stagione dell'Ambra Jovinelli
a cura di Valeria Di Giuliano
Be Happy! è l’inequivocabile motto che racconta la stagione 2018-2019 del teatro romano diretto da Fabrizia Pompilio
Giunto al suo ottavo anno di gestione e al suo nono cartellone artistico, con i suoi 97.000 spettatori di cui oltre 5.000 abbonati registrati nella stagione appena conclusa, l’Ambra Jovinelli vanta una delle pochissime direzioni artistiche femminili della capitale e continua ad affermare la propria identità artistica nella Capitale all’insegna della “popolarità della cultura”. Al tempo stesso lo storico teatro mantiene ben saldi i legami con la tradizione comica. L’attuale programmazione nasce quindi dopo un’attenta ricerca di spettacoli che abbiano un messaggio culturale forte, ma caratterizzati da elementi popolari.
La stagione 2018-2019 partirà il prossimo 26 ottobre e sarà all’insegna dalla grande commedia, in particolare quella contemporanea. Si comincia infatti, dal 26 al 28 ottobre, con Giuseppe Fiorello e il suo Penso che un sogno così… scritto dallo stesso Fiorello e da Vittorio Moroni, ispirato a Domenico Modugno e si prosegue con Geppi Cucciari in Perfetta, scritto e diretto da Mattia Torre, dal 31 ottobre all’11 novembre, e con Leo Gullotta in Pensaci, Giacomino! di Luigi Pirandello, dal 14 al 25 novembre. Dal 28 novembre al 9 dicembre ci sarà Filippo Timi con il suo nuovo testo Un cuore di vetro in inverno.



Durante la stagione verrà data un’attenzione speciale anche a lavori teatrali che nascono da rielaborazioni letterarie, come Miss Marple, giochi di prestigio di Agatha Christie, in scena dal 12 al 23 dicembre, per la prima volta in Italia, con Maria Amelia Monti e la regia di Pierpaolo Sepe e Dracula, dal 3 al 14 aprile, con Luigi Lo Cascio e Sergio Rubini, che ne è anche autore insieme a Carla Cavalluzzi. Le festività natalizie saranno allietate da Drusilla Foer protagonista del recital Eleganzissima, evento speciale in scena il 10 dicembre e da Angela Finocchiaro, diretta da Cristina Pezzoli, che interpreterà Ho perso il filo di Walter Fontana dal 26 dicembre al 7 gennaio.



Il terzo pilastro della stagione 2018-2019 sarà la presenza femminile, con testi scritti da donne e per le donne, come Bella Figura, di Yasmina Reza, che dal 9 al 27 gennaio andrà in scena con Anna Foglietta, Anna Ferzetti e Simona Marchini, affiancate da Paolo Calabresi e David Sebasti, regia di Roberto Andò. Dal 30 gennaio al 10 febbraio Giuliana De Sio e Isa Danieli saranno le protagoniste di Le Signorine di Gianni Clementi. La stagione prosegue con Churchill di Carlo Gabarini, interpretato da Giuseppe Battiston con la regia di Paolo Rota dal 13 al 24 febbraio. Seguiranno Ennio Fantasichini e Iaia Forte con Tempi nuovi, commedia scritta e diretta da Cristina Comencini (dal 27 febbraio al 10 marzo). Non mancheranno i classici come Il Misantropo di Molière con Giulio Scarpati e Valeria Solarino con la regia di Nora Venturini (dal 13 al 24 marzo), mentre, dal 26 al 31 marzo, Elio Germano sarà il protagonista di La mia battaglia, di cui è autore insieme a Chiara Lagani.



Dal 3 al 5 maggio si torna alla comicità con Antonio Ornano e Non c’è mai pace tra gli ulivi, testo scritto a più mani da Antonio Ornano, Carlo Turati, Simone Repetto e Matteo Monforte con la regia di Davide Balbi. La chiusura di stagione sarà affidata alla prima produzione dell’Ambra Jovinelli, Le Regole per vivere, in scena dall’8 al 19 maggio con Alessia Giuliani, Alberto Giusta, Davide Lorino, Orietta Notari, Aldo Ottobrino e Gisella Szaniszlò diretti da Antonio Zavatteri.





Per maggiori info www.ambrajovinelli.org



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