Da oltre un quarto di secolo spopola nei teatri di mezzo mondo con la sua carica di divertimento e buon umore, arrivando a scaldare i cuori degli spettatori più compiti e dei recensori più rigidi: stiamo parlando de La lettera, esilarante show del ferrarese Paolo Nani, in scena al Teatro Gobetti per la stagione dello Stabile cittadino, con cui il pubblico torinese potrà vivere una sera di totale relax e straordinaria comicità. 

Liberamente ispirato a Esercizi di stile di Raymond Queneau, pamphlet dove una breve storia è ripetuta 99 volte in altrettanti stili letterari, la performance di Nani mette in fila quindici variazioni su di un unico tema che vede un uomo seduto al tavolo per scrivere una lettera davanti a una bottiglia di vino e alla foto incorniciata della nonna. "Con inventiva, maestria di gesti - è scritto nella presentazione - nessuna parola e trovate sempre spiazzanti, utilizzando largamente l’immaginario collettivo figlio del cinema e il linguaggio del clown, l’artista declina la scena ogni volta in una chiave o un genere diversi”: all'indietro, con una narrazione ricca di sorprese, in modalità volgare, senza mani, in stile horror o cinema muto, come al circo. E’ straordinariamente ricco il mosaico di immagini e suggestioni conditi da eventi fisici così ben congegnati da non dare respiro tra una risata e l’altra. 

Produzione Paolo Nani Teater distribuita da World Entertainment Company, La lettera è uno show diretto da Nullo Facchini, regista italo-danese anch'egli formatosi presso il Teatro Nucleo di Ferrara, ed interpretato da Paolo Nani: al Teatro Gobetti martedì, giovedì e sabato alle 19.30, mercoledì e venerdì alle 20.45, domenica alle 15.30, con biglietti ad Euro 28 ed Euro 25. Info allo 011.51.69.555 o su www.teatrostabiletorino.it.