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SHAKESPEARE SHOWDOWN, quando il teatro diventa un videogioco
a cura di Roberto Canavesi
Il primo videogioco made in Italy ispirato al Romeo e Giulietta di William Shakespeare
Prendete la storia d’amore per eccellenza, Romeo e Giulietta, e immaginatela non sulle tavole di un palcoscenico ma nelle adrenaliniche videate di un divertente videogioco: shakerate tutto, ed avrete Shakespeare Showdown, originale progetto del collettivo torinese Enchiridion, ideato da Francesca Montanino, Mauro Parrinello e Matteo Sintucci, pronto a trasformare la saga dei Capuleti e Montecchi in un appassionante videogioco per grandi e piccini.

"Shakespeare Showdown - scrivono gli ideatori del progetto - è un videogioco unico nel suo genere che nasce dall’idea di indagare le possibili relazioni tra il linguaggio del teatro e quello del game, mettendo al centro lo spettatore come partecipante attivo dell’evento artistico: così come il teatro, necessità dello spettatore, nel game il giocatore determina continuamente, attraverso le proprie scelte, l’andamento della storia e il proprio destino”: gli attori non saranno multimediali avatar ma presenze in carne ed ossa rielaborati attraverso la tecnica della pixel art, limbo multimediale in cui si affida all’immaginazione dello spettatore il compito di ricostruire l’immagine scomposta in tanti pixel. E cosi che gli interpreti del videogioco ricostruiranno la saga del Bardo impreziosendo la trama con la presenza di nuovi personaggi pronti a compromettere un sentimento amoroso messo a dura prova dalla minaccia dell’oblio: sullo sfondo l’inquietante domanda "cosa rimanga dell’amore", interrogativo per la cui risposta ci si affiderà al ruolo attivo e partecipe del giocatore.

Scelto se vestire i panni di Romeo o di Giulietta, al giocatore si aprirà un mondo fantastico in cui la tragedia scespiriana rappresenta un riferimento per una storia originale popolata da personaggi tratti da altre opere dell’autore: gli stessi singoli quadri di cui si compone Shakespeare Showdown sono luoghi misteriosi, quasi deserti e abbandonati, dove tutto è possibile, dove l’amore è bandito e tutti i ricordi felici tendono ad essere dimenticati. Al cospetto di diverse prove il giocatore affronterà personaggi ora pronti ad aiutarlo, ora a metterlo in difficoltà, attraversando mondi sconosciuti e universi capovolti, per scoprire se l’amore eterno esista davvero.

Selezionato tra i vincitori del bando Residenze Digitali, promosso da Kilowatt Festival e Armonia, Shakespeare Showdown è un progetto Enchiridion ideato da Francesca Montanino, Mauro Parrinello e Matteo Sintucci: cast videoartistico formato da Alice Giroldini, Tindaro Granata, Celeste Gugliandolo, Marco Maccieri, Manuela Mandracchia, Mauro Parrinello, Matteo Sintucci e Antonella Questa, con la partecipazione di Iaia Forte, mentre legano il loro allo sviluppo tecnico Alessandra Scatà come Make up Artist, Simone Icardi come Graphic Artist ed il Programmatore Daniele Aurigemma. 
Disponibile per pc dal 27 marco 2021, il videogioco è prenotabile sul sito www.enchiridion.eu/landingpage/shakespeareshowdown con trailer visibile in pixel art alla pagina https://youtu.be/5ffJtvMdt64.
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