Si può affrontare il tema della morte in modo ironico e divertente, magari anche con l’uso di affatto convenzionale di maschere contemporanee? Per rispondere al quesito consigliamo la visione di Sulla morte senza esagerare, pluripremiata piéce di Riccardo Pippa in scena in data unica al Garybaldi di Settimo Torinese.


Omaggio alla poetessa polacca Wisława Szymborska, lo spettacolo prevede l’utilizzo di maschere di cartapesta, figure familiari che arrivano a raccontare, senza parole, i loro ultimi istanti, le occasioni mancate, gli addii; storie semplici riferite con ironia, per parlare di una morte che ogni tanto ritarda il proprio lavoro o si esibisce in colpi a vuoto, arrivando persino a rispedire le anime al mittente. "I vivi la temono - è scritto nella presentazione - la fuggono, la negano, la cercano, la sfidano, la invocano. L’unica certezza è la morte, si dice”: si riflette con il sorriso perché poi in fondo che cosa ne sa la morte, per definizione immortale, di cosa posso significare morire? 

Produzione Teatro dei Gordi, Tieffe e Teatro Franco Parenti, ideazione e regia di Riccardo Pippa, Sulla morte senza esagerare vedrà in scena Giovanni Longhin, Andrea Panigatti, Sandro Pivotti e Matteo Vitanza: al Garybaldi Teatro di Settimo Torinese giovedì 27 febbraio alle 21 con biglietti ad Euro 13 ed Euro 10. Info e prenotazioni allo 011.80.28.501 o su www.santibriganti.it.