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LONTANO BLU per indagare nascita e morte, costanti ineludibili della nostra esistenza
a cura di Roberto Canavesi
La drammaturgia contemporanea di Sementerie Artistiche
Torino, al Cecchi Point, domenica 20 maggio 2018
Inutile girarci attorno, vita e morte sono per la nostra esistenza un binomio inscindibile: alle loro possibili interazioni è dedicato l’ultimo titolo del cartellone SCHEGGE InforOUT2 per l’ultima volta, si spera, lontano dalla naturale casa del Cubo Teatro.

Negli spazi del Cecchi Point spazio a Lontano Blu, performance del collettivo Sementerie Artistiche che indaga i due più grandi misteri del nostro quotidiano: ``non sappiamo niente del nostro concepimento - è scritto nella presentazione - né del momento della nostra nascita: le uniche informazioni che possiamo avere vengono dai racconti di altri, di chi era presente al momento del parto, ma dalla nostra memoria non possiamo aspettarci nulla”. Analogamente anche del congedo non potremo riferire credibile testimonianza, magari dopo aver trascorso un’intera vita ad interrogarci come potrebbe essere l’ultimo giorno; ambientato durante una prova teatrale, Lontano Blu affronta i due opposti temi con linguaggi tra di loro differenti, spaziando dal surreale al drammatico, nella definizione di un luogo-non luogo dove il confine tra scena e realtà arriverà a mescolarsi creando un’atmosfera poetica attraversata da ironia e ricordo, da paura e riconciliazione.

Produzione Banfield Teatro Ensamble e Sementerie Artistiche, in collaborazione con Teatro Presente, Lontano Blu è diretto a quattro mani da Ignacio Gómez Bustamante e Nelson Valente, con in scena Manuela de Meo e Pietro Traldi: al Cecchi Point domenica 20 maggio alle 21 con biglietti a Euro 10 ed Euro 8. Info e prenotazioni al 392.37.56.053 o all’email prenotazioni@cuboteatro.
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