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L’arte ci salverà in questi tempi difficili?
a cura di Roberto Canavesi
Secondo titolo per la Residenza Multidisciplinare Arte Transitiva di Stalker Teatro
Torino, alle Officine CAOS, sabato 13 ottobre 2018
Bissaca/Castaldo/Cinalli, tre al prezzo di uno per il secondo appuntamento aperto al pubblico del progetto Residenza Multidisciplinare Arte Transitiva di Stalker Teatro: dopo aver vissuto una full immersion creativa negli spazi delle Officine CAOS, spazio al confronto aperto al pubblico per il progetto Corpi di luce, ideato e diretto da Remo Rostagno, che trae ispirazione dai cinquantaquattro frammenti del testo Apologia del Teatro. Corpo e democrazia dello stesso scrittore torinese.

"Sono giorni difficili – scrive Rostagno – ma l’arte ci salverà? Provarci è d'obbligo. Magari a partire dalla ricerca della parola gravida d'immensità, il silenzio. In attesa della rivelazione di dialoghi possibili”: immaginato come concreta opportunità per la possibile definizione di relazioni tra differenti forme espressive, il progetto vedrà il trittico di interpreti, esponenti dei collettivi Itaca Teatro, Laboratorio Permanente sull'Arte dell'Attore e Compagnia Tecnologia Filosofica, impegnati in una ricerca, condotta attraverso varie forme espressive, delle possibili interazioni tra il corpo e quella parola fondante, per definizione luce di relazione con l’elemento altro in forma non conflittuale.

Per Corpi di luce, drammaturgo Renzo Rostagno con in scena Gianni Bissaca, Domenico Castaldo e Francesca Cinalli, appuntamento alle Officine CAOS sabato 13 ottobre alle 21 con biglietti a Euro 7 ed Euro 5: info e prenotazione allo 011.73.99.833 o all’email info@stalkerteatro.net.
  • Grafismo di Lucio Diana e Adriana Zamboni per Apologia del Teatro.JPG
    Grafismo di Lucio Diana e Adriana Zamboni per Apologia del Teatro.JPG
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