La prima stagione del nuovo direttore artistico Valter Malosti si apre per la Fondazione TPE con la tre giorni evento che vedrà uno degli ultimi guitti della scena italiana, Paolo Rossi, animare il palcoscenico del Teatro Astra con il suo allegro e musicale Il Re anarchico ed i fuorilegge di Versailles: un fine settimana in compagnia dell'attore e regista milanese, per cui la definizione di attore comico rischia di esser riduttiva, da molti anni impegnato in un personale viaggio attorno alla figura di Moliére, itinerario teatrale che con Il Re anarchico percorre la quarta ed ultima tappa. 

"Il racconto di un sogno – scrive la Compagnia - attraverso cui la compagnia arriva finalmente a destinazione. È un varietà onirico di diversi numeri e diversi livelli di espressioni artistiche, che spaziano dalla prosa alla musica”: in un impianto caratterizzato dalla più totale improvvisazione, con il risultato di ogni replica diversa dalle altre, troverà spazio la storia del conflitto tra potere e fuorilegge, tra chi governa e chi vive ai margini della strada e non ha voce, in perenne bilico tra scena e vita, tra finzione e realtà: parole e risate ma anche tanta musica sotto forma di contaminazione tra canzoni e danze popolari italiane impreziosite dal rebetiko, genere musicale greco nato a cavallo tra il XIX e il XX secolo, per dar voce a persone emarginate chiamate a raccontare i loro disagi con la musica. 

Produzione Tieffe Teatro Milano diretta ed interpretata da Paolo Rossi, in scena con Marco Ripoldi, Renato Avallone, Marianna Folli, Chiara Tomei, Francesca Astrei e Caterina Gabbanella, con le musiche eseguite dal vivo da Emanuele Dell’Aquila ed Alex Orciari, per Il Re anarchico ed i fuorilegge di Versailles repliche venerdì 12 e sabato 13 alle 21, domenica alle 17: biglietti a Euro 22 ed Euro 15 con info e prenotazioni allo 011.56.34.352 o su www.fondazionetpe.it.