La troppa intelligenza può rappresentare un problema? Provocatorio interrogativo con risposta affermativa, almeno a giudicare dal racconto di Antoine, il giovane protagonista della surreale commedia Come sono diventato stupido in scena per il cartellone Corpi contundenti del Garybaldi di Settimo Torinese: dotato di un’intelligenza superiore alla media, il giovane capisce presto come la sua curiosità intellettuale possa essere un serio problema, quasi una condanna, il cui unico rimedio è, nel più estremo dei paradossi, quello di diventare stupido. 

"Vorrebbe dimenticare di capire - scrive il regista Corrado Accordino - appassionarsi alla quotidianità, credere nella politica, comprare bei vestiti, seguire gli avvenimenti sportivi, fantasticare sull'ultimo modello di automobile. Vorrebbe tutto questo”: dare una svolta alla vita per imparare anche a relazionarsi in modo diverso con gli altri, condividerne passioni e debolezze, diventare in tutto e per tutto uno di loro. E nel tentativo di tarpare le ali ad intelligenza e curiosità, alla ricerca di una felicità tanto momentanea quanto illusoria, verranno a galla molte delle assurdità che caratterizzano il nostro presente: grottesco e paradosso destinati a prender forma in dialoghi caustici che regaleranno un taglio comico e drammatico allo stesso tempo ad una vicenda destinata a divertire ma anche a far riflettere. 

Produzione Compagnia Teatro Binario 7 dal romanzo di Martin Page, Come sono diventato stupido è diretto da Corrado Accordino, anche in scena con Viola Lucio, Marco Rizzo e Alessia Vicari: al Garybaldi di Settimo Torinese sabato 15 dicembre alle 21 con biglietti ad Euro 12 ed Euro 10. Info e prenotazioni allo 011.80.28.501 o su www.santibriganti.it.