La famiglia è da sempre il nucleo portante della società borghese, microcosmo di umanità talvolta attraversato da relazioni e convivenze minate da fragili equilibri: quale miglior modo per indagarne l’ambito se non una divertente commedia con cui poter passare allo scandaglio, tra il serio ed il faceto, le possibili dinamiche che la caratterizzano. 

Boomerang, la piéce di Angelo Longoni in scena nel fine settimana al Teatro Gioiello, proprio questo si propone attraverso un divertente e grottesco meccanismo teatrale che costringerà i membri di una famiglia, riunitasi in un casale di campagna per il funerale dal padre patriarca, a dover fare i conti con i fantasmi del passato: ``Boomerang - è scritto nella presentazione - si svolge durante una veglia funebre forzata che sprofonda in un caos irriverente, tipico della black comedy. Ciò che si consuma o si decide all’interno delle mura domestiche spesso nasconde interessi che si riverberano nella società``. E se l’antica arma di lancio delle popolazioni tribali è celebre per la sua particolare traiettoria che la riporta nelle mani di chi l’ha lanciato, è allora possibile che a distanza di molti anni si possano all’improvviso materializzare le punizioni per malefatte e sotterfugi commessi molto tempo prima, e di cui ormai si era perduta memoria: in un’ideale resa dei conti è questo il destino dei convenuti alla triste cerimonia, uomini e donne che tra sospetti e tensioni, tra inattesi e comici scontri, si trovano a dover fronteggiare le molteplici contraddizioni dell’essere umano in un gioco delle parti che vede il “lanciatore” costretto a fuggire per non diventare a sua volta bersaglio. 

Allestimento Viola Produzioni e Pragma scritto e diretto da Angelo Longoni, Boomerang vedrà in scena Giorgio Borghetti, Simone Colombari, Eleonora Ivone e Amanda Sandrelli: al Teatro Gioiello venerdì e sabato alle 21, domenica alle 16, con biglietti a Euro 24,50 ed Euro 16,50. Info e prenotazioni allo 011.58.05.768 o su www.torinospettacoli.it.