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L’arte multidisciplinare del festival DIFFERENTI SENSAZIONI
a cura di Roberto Canavesi
Stalker Teatro inaugura l’edizione 2021 della sua storica rassegna ripensata con una nuova formula
Torino, alle Officine CAOS, venerdì 8 e sabato 9 ottobre 2021
Anno nuovo vita nuova per il festival Differenti sensazioni che Stalker Teatro promuove sin dagli anni ’80 come rassegna pioniere in Italia della multidisciplinarietà dei linguaggi artistici contemporanei in una dimensione internazionale: tutta la stagione 2021/22 delle Officine CAOS, centro culturale e storica casa teatrale della compagnia torinese in pieno quartiere Vallette, rientra infatti sotto la definizione di un festival pensato ed ideato come spazio fisico per la produzione e la diffusione dell’arte in ogni sua forma, e punto di riferimento per quella comunità che i ragazzi di Stalker non hanno mai abbandonato nell’ultimo delicato anno e mezzo. "Non ci siamo mai fermati, anche durante i periodi più difficili di lockdown - spiega Stefano Bosco, project manager di Officine Caos - ed abbiamo sempre lavorato per il nostro quartiere e in particolare per le persone in maggiore difficoltà, riconvertendo gli spazi di Officine CAOS in uno degli snodi di distribuzione dei pacchi alimentari per le famiglie più a rischio di povertà del nostro territorio".

Un legame consolidato che ora si rafforza riallacciando i nodi della dimensione artistica attraverso un ricco calendario di spettacoli fino ad aprile 2022, programma che spazia dal teatro di innovazione alla danza contemporanea, dalla performance visiva a opere che attingono a molteplici modalità di espressione artistica e con diverse attività collaterali: la ricca programmazione, quest’anno con la novità di un solo spettacolo a sera per rispondere all’esigenza di disporre di spazi più ampi che permettano al pubblico di partecipare numerosi e in sicurezza, si inaugura venerdì 8 ottobre con Riflessioni della formazione livornese Mo-wan Teatro portate in scena da Claudia Caldarano e Maurizio Giunti: danzatrice, coreografa, autrice e performer a tutto tondo, la Caldarano collabora da tempo con il coreografo Virgilio Sieni, ed ha al suo attivo la partecipazione a festival di prestigio internazionale, come la Biennale Danza a Venezia. Nella performance in programma prenderà forma una coreografia a due, intima azione che gioca con la specularità e i suoi esiti fisici e psicologici, componendo una sorta di manuale di zoologia fantastica.

A seguire, sabato 9 ottobre, prima ospitalità internazionale con i polacchi Mikuła/Urbanowicz ed il loro Beds are burning, titolo parafrasi della celebre affermazione di Greta Thumberg "Come possiamo dormire mentre la nostra casa brucia?": un progetto che si ispira dichiaratamente alle evidenze scientifiche dalla Relazione sugli scenari dei cambiamenti climatici pubblicata nel giugno 2019 dal Breakthrough National Center for Climate Restoration di Melbourne, documento secondo cui il progredire dell’emergenza climatica da oggi al 2050 può minacciare la stessa sopravvivenza della civiltà umana. Da queste premesse prenderà forma una riflessione performativa che intende ragionare sull’idea se sia possibile fermare efficacemente in soli 30 anni il livello di degrado globale del nostro pianeta.

Tutti gli spettacoli del ciclo Differenti sensazioni sono ad ingresso libero ed avranno inizio alle ore 21: informazioni e prenotazioni all’email organizzazione@stalkerteatro.net o al numero whatsapp 011.588.18.53.
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