immagine home.jpg
Alla scoperta di CHI HA UCCISO MIO PADRE
a cura di Roberto Canavesi
La nuova creazione Deflorian/Tagliarini ispirata al romanzo di Édouard Louis
Torino, al Teatro Astra, da sabato 15 a lunedì 17 maggio 2021
Raccontare la storia di uno solo per parlare a tutti: pericoloso atto di presunzione o intrigante escamotage letterario? Quale che sia il giudizio sembra esser questa la strada ricercata in Chi ha ucciso mio padre, testo dalla dichiarata matrice autobiografica di Edouard Louis in scena nel fine settimana al Teatro Astra per la regia di Daria Deflorian ed Antonio Tagliarini.

Francesco Alberici sarà la voce monologante nel racconto di uno scrittore ventiseienne che si mette sulle tracce degli assassini del padre, intrecciando il proprio vissuto con tematiche di natura sociale e politica quali la violenza di genere, i diritti delle persone LGBT e l’eredità coloniale della Francia: "la vera differenza - scrivono Deflorian e Tagliarini - in questo scarno e incisivo racconto di un padre e di un figlio rispetto a quelli che si sono succeduti nella storia della letteratura, sta proprio nella scena in cui si svolge: dentro una classe operaia ormai condannata all’obsolescenza dalla voga liberista dove un figlio omosessuale se la deve vedere con un padre ossessionato dal maschile e dalla consapevolezza di essere a sua volta un emarginato, un dominato, un perdente". Come all’interno di una kafkiana lettera al padre, svelando con il passar dei minuti inquietanti e inaspettate verità che il tempo aveva cercato di offuscare, prende forma un rapporto nella realtà mai esistito con quella conoscenza diretta che rivelerà la forza di un legame vissuto in assenza.
"Scrittore che visibilmente guarda al teatro – concludono i registi - Édouard Louis diventa per noi il logico passaggio verso una drammaturgia performativa che guarda sempre di più alla letteratura: abituati a portare in scena le nostre parole e il nostro vissuto per la prima volta abbiamo scelto di affidarci al testo di un altro con cui condividiamo alcune affinità fondamentali. A cominciare, ovviamente, dalla relazione tra vita e finzione": viaggio intimo che si apre all’universale, nel tentativo di assolutizzare una vicenda privata che diventa pretesto per la riflessione sociale, per il racconto-denuncia di una realtà a lungo ignorata, se non colpevolmente taciuta, sullo sfondo di un contesto in pericoloso fermento.

Produzione A.D., Teatro di Roma-Teatro Nazionale, Emilia Romagna Teatro Fondazione, Fondazione TPE–TEATRO PIEMONTE EUROPA/Festival delle Colline Torinesi e FOG TRIENNALE MILANO PERFORMING ARTS, Chi ha ucciso mio padre di Edouard Louis vedrà in scena Francesco Alberici: repliche al Teatro Astra sabato e lunedì alle 19.30, la domenica alle 18, con biglietti a Euro 25 ed Euro 17. Info al 011.56.34.352 o su www.fondazionetpe.it
  • Chi ha ucciso mio padre.jpg
    Chi ha ucciso mio padre.jpg
    archivio
    cookie law
    privacy