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Lella Costa e Silvia Frasson, quote rosa del FESTIVAL TEATRO & LETTERATURA
a cura di Roberto Canavesi
Entra nel vivo il cartellone festivaliero proposto da Tangram Teatro
A Fenestrelle, da martedì 9 a giovedì 11 agosto 2022
Dopo il fine settimana di apertura con il Dante di Matthias Martelli e la rilettura del Cantico dei Cantici dei padroni di casa del Tangram Teatro, entra nel vivo l’edizione 2022 del Festival Teatro & Letteratura in corso di svolgimento a Finestrelle con una tre giorni tutta al femminile tra novità, repertorio ed approfondimenti: martedì 9 agosto alle 21 al Campo Sportivo di Fenestrelle Lella Costa è l’attesa protagonista in Se non posso ballare…non è la mia rivoluzione, produzione Centro Teatrale Bresciano e Centro d’Arte Contemporanea Teatro Carcano, diretta da Serena Sinigaglia, ispirata a Il catalogo delle donne valorose di Serena Dandini: una galleria tutta al femminile di donne intraprendenti, controcorrente, spesso perseguitate, a volte incomprese, che hanno lottato per raggiungere traguardi inarrivabili, se non addirittura impensabili. "Donne valorose – è scritto nella presentazione - che seppure hanno segnato la storia, contribuendo all’evoluzione dell’umanità, per uno strano sortilegio raramente vengono ricordate, con difficoltà appaiono nei libri di storia e tanto meno sono riconosciute come maestre e pioniere".
C’è ha chi inventato qualcosa, Mary Anderson il tergicristallo, Lillian Gilbreth la pattumiera a pedale, Maria Telkes e l’architetto Eleanor Raymond i pannelli solari, o chi ha conseguito il Nobel come Marie Curie o redatto la Dichiarazione dei diritti della donna e della cittadina nel caso di Olympe De Gouges. Ed ancora Tina Anselmi, primo ministro della Repubblica italiana, e Tina Modotti, la fotografa guerrigliera, Pina Bausch che descrisse la vita danzando o il canto immortale di Maria Callas e di Emily Dickinson: loro e tante altre faranno capolino in un ideale salone delle feste accolte da Lella Costa, in versione gran cerimoniere, pronta a condividere con tutte la danza della vita perché, come disse Emma Goldman, "se non posso ballare questa non è la mia rivoluzione".

Da tante donne ad una sola, mercoledì 10 agosto alle 21, con Silvia Frasson ed il suo Amore e ginnastica di Edmondo De Amicis, adattato per la scena da Stefano Massini, con le musiche eseguite in scena da Tommaso Ferrini: il racconto di una storia d’amore di fine '800 in un condominio torinese fra inquilini, usci socchiusi, zitelle curiose e rampe di scale da percorrere in tutta fretta. Lui, il giovane impacciato ex-seminarista Celzani, è un travet sfigato; lei, la spavalda e moderna insegnante di ginnastica Maria Pedani, è donna di rara bellezza: in mezzo l’amore così tanto simile a quello dei giorni nostri. Riuscirà il nostro timido e impacciato eroe, tra tumulti di cuore e maldestre dichiarazioni d’amore, a strappare un sorriso o un saluto, all’amata che corre via noncurante delle sue attenzioni? "E intorno - scrive Silvia Frasson - i vicini, curiosi, impertinenti, gli sguardi, gli impacci e gli impicci, le chiacchiere, i fraintendimenti che fanno di questa storia una rocambolesca avventura sentimentale tutta da ridere, da assaporare tutta d’un fiato".

A chiudere la tre giorni al femminile, giovedì 11 agosto alle 18 nella sala del Consiglio Comunale di Fenestrelle, la performance Ci vuole un fiore…, progetto speciale del Festival a cura di Ivana Ferri con la partecipazione della professoressa Maria Lodovica Gullino di Agroinnova, Centro di competenza in campo agro-ambientale dell’Università di Torino, e di Bruno Maria Ferraro: si parlerà di territorio e di ambiente con la testimonianza della professoressa Gullino, fitopatologo di rilevanza internazionale, pronta a mettersi in gioco per riferire la storia affascinante di alcune malattie delle piante che hanno inciso profondamente sull’economia di Paesi vicini e lontani.
E se il danno economico per le economie locale è stato notevole, non meno rilevante è l’impatto sociale su comunità di persone i cui destini dipendevano in larga parte dalle specifiche colture e relativi commerci. 
Realizzato in collaborazione con la Camera di Commercio di Torino, il pomeriggio alternerà racconti scientifici ad aneddoti e divagazioni, con le immancabile storie e canzoni a tema ad accompagnare il pubblico in un percorso di (ri)scoperta dell’ambiente che ci circonda e delle sue preziose risorse.

Per tutti gli appuntamenti di Festival Teatro & Letteratura ingresso libero con info sul sito www.tangramteatro.it o al numero 011.78.19.054.
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