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Si ride e si sogna con l’estate di BORGATE DAL VIVO
a cura di Roberto Canavesi
Per grandi e piccini il ricco fine settimana della rassegna itinerante
Ad Oulx, Rivalta ed Avigliana, da sabato 7 a lunedì 9 agosto 2021
Ad agosto non ci si ferma ma si ingranano le marce alte, e così Borgate dal Vivo propone una ricco fine settimana nella provincia torinese con titoli che spaziano dal cabaret al teatro ragazzi: sabato 7 agosto alle 21 (ingresso libero con prenotazione obbligatoria su www.borgatedalvivo.it/non-sono-un-mago), i Jardin d’la Tour di Oulx ospiteranno il cabarettista Giovix in Non sono un mago!, serata di magia, di un movimento delle mani così rapido che inganna gli occhi, del divertimento sulle carte da indovinare che non passa mai di moda. Adatto soprattutto per il pubblico dei più piccoli, lo spettacolo punta molto sull’interazione con le persone grazie a battute, gag e prestigi che rendono dinamica la rappresentazione instaurando un vivace rapporto di scambio tra attore e spettatori.

La sera successiva, domenica 8 agosto alle 21 (ingresso 10 euro con prevendita disponibile su Vivaticket, https://bit.ly/3zb9uhR) il Parco Alveare Verde di Avigliana farà da naturale cornice a Venti di risate, recital comico di e con Debora Villa con cui la simpatica attrice festeggia il traguardo del ventennale di carriera: sul palco si susseguiranno gli sketch che l’hanno resa famosa e amata tra il pubblico in uno spettacolo sintesi di un repertorio che spazia dalle gag sull’universo femminile e sulla varia umanità alle favole raccontate con graffiante cinismo comico. Cosa succede ad una donna quando raggiunge i "nannaranannannanni"? Per scoprirlo basta trascorrere una domenica sera all’aperto dove saranno assicurate tante risate ed una comicità cinica ed irriverente che non farà sconti a nessuno.

La tre giorni di Borgate dal Vivo si conclude lunedì 9 agosto alle 21 (ingresso libero con prenotazione obbligatoria su www.borgatedalvivo.it/ti-lascio-perch-ho-finito-lossitocina-2021-giulia-pont) negli spazi dell’Arena del Monastero di Rivalta dove Giulia Point porterà il suo classico Ti lascio perché ho finito l’ossitocina, divertente monologo teatrale, sul perché talvolta le storie d’amore prima o poi possano finire. "In questo monologo - è scritto nella presentazione – Giulia Pont tenta di guarire il suo mal d’amore sperimentando il potere terapeutico del teatro: il pubblico diventa il suo terapeuta. Una chiacchierata spassosa e coinvolgente dove pensieri, emozioni, disastrose manovre di riavvicinamento e improbabili consigli di parenti e amici si intrecciano".
Raccontando la sua delusione d’amore, le sue sventure, le sue nevrosi, Giulia andrà alla ricerca di risposte scientifiche che spieghino i sentimenti e leniscano la sofferenza, e lo farà instaurando con il pubblico un rapporto intimo e di forte empatia: la parrucchiera Rosy, psicoterapeuta deludente, il trittico familiare zia-mamma-nonna, prodigo di consigli ottusi e non sollecitati, Silvia, la sfacciata "amica" in comune con l’ex fidanzato, e lui, Stefano, che l’ha lasciata per avere i suoi spazi e potersi dedicare a tempo pieno alla sua nuova passione, l’ukulele. Questi gli ingredienti di un divertente cocktail dove la vendetta, desiderio incontenibile, rimarrà alla fine l’unico sollievo possibile, e a farne le spese sarà uno Stefano qualunque, pescato a caso tra le prime file.

Informazioni all’email info@borgatedalvivo.it con programma completo della rassegna consultabile sul sito www.borgatedalvivo.it.
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