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Con INCANTI va in scena il meglio del teatro di figura
a cura di Roberto Canavesi
Tredici spettacoli in una settimana, dai burattini alle marionette, passando per pupazzi e caramelle gommose…
Torino, da venerdì 1 a giovedì 7 ottobre 2021
I numeri parlano chiaro per la ventottesima edizione con tredici spettacoli, di cui cinque ospitalità spagnole, in sette giorni: Incanti. Festival Internazionale del Teatro di Figura, sempre organizzato dall’associazione Controluce – Teatro d’Ombre con la direzione generale di Alberto Jona, si accinge ad invadere pacificamente la Casa del Teatro Ragazzi e Giovani di Torino, e non solo, per un’immersione nel teatro di figura nazionale ed internazionale. Spettacoli ma anche incontri e iniziative collaterali pensate per coinvolgere gli spettatori come la due giorni de La mecanica del movimiento, laboratorio per imparare a costruire e mettere in movimento un burattino in programma sabato 2 e domenica 3 ottobre nel Parco Le Serre di Grugliasco, o il ciclo di Scrivere con il teatro, laboratorio di scrittura teatrale organizzato in tre incontri, in collaborazione con la Scuola Holden, per familiarizzare con le tecniche di scrittura legate al racconto ed alla restituzione critica.

Seguendo il tema portante individuato nell’idea di viaggio, esperienza da intendersi come passaggio e superamento, sia di confini che di differenze, spazio alla programmazione in location cittadine meno convenzionali come gli Orti Generali, il MUFANT-Museo Lab del Fantastico e della Fantascienza e Casa Fools-Teatro Vanchiglia, sedi individuate con l'obiettivo di portare attori e pubblico in luoghi d’eccezione sparsi lungo il territorio metropolitano: e di viaggio si parlerà sin dall’apertura di venerdì 1 ottobre alle 19.30 con L’ultimo ballo di Brigitte, mimo e teatro visivo realizzato dalla compagnia spagnola Zero en Conducta, in programma alla Casa del Teatro Ragazzi e Giovani, dove la danza dell’anziano pupazzo protagonista è metafora del viaggio eterno che ci attende al termine della vita. La Spagna sarà al centro di un vero e proprio focus sul teatro di figura contemporaneo, come nella serata di sabato 2 ottobre alle 21 con La Identidad de Vesania, spettacolo onirico e surreale di e con Vinka Delgado, dove maschere e burattini, teatro fisico e circo, sono il mezzo espressivo per riflettere sulla salute mentale e sul disturbo bipolare: segnaliamo, prima dello spettacolo, l’originale iniziativa realizzata in collaborazione con il Festival Play With Food dal titolo How I met my Theatre buddy, inedito format di dating teatrale per trovare il partner ideale con cui condividere la passione per il teatro. Sempre alla sinergia con la rassegna diretta da Davide Barbato si deve, domenica 3 ottobre dalle 16 alle 19 a Casa Fools - Teatro Vanchiglia (una replica ogni ora), l’allestimento de La grande guerra degli orsetti gommosi, pomeriggio di teatro d’oggetti audace e bizzarro, realizzato su un tavolo.

L’immancabile grande attenzione di Incanti per il pubblico dei più piccoli porterà ad una serie di attesi appuntamenti: sabato 2 ottobre alle 16 agli Orti Generali prima nazionale di TRASHHHH, uno spettacolo della compagnia Zero en Conducta dove il protagonista principale è un sacco della spazzatura, escamotage divertente e creativo per insegnare ad accettarsi e per comprendere che spesso la magia si nasconde nelle cose che si buttano via. A seguire, domenica 3 ottobre alle 16.30 e alle 17.30 alla Casa del Teatro Ragazzi e Giovani, debutterà il Baby Macbeth della belga Agnès Limbos, nome di punta del teatro di figura che da oltre trent’anni, con la sua compagnia Gare Centrale, crea un teatro popolare di qualità: protagonista assoluta sarà la fantasia, con i bambini presi per mano per vestire i panni di Otello e Desdemona, di Macbeth e Giulietta. Sempre al pubblico dei più giovani è dedicato La sposa blu che Silvia Battaglio presenterà, martedì 5 ottobre alle 21 alla Casa del Teatro Ragazzi e Giovani, in una performance multidisciplinare liberamente ispirata alla favola di Barbablù.

Teatro di figura per giovani ed adulti ma non solo, e così anche quest’anno Incanti si apre all’incontro tra differenti arti performative, raccontando storie e toccando temi di interesse attraverso il linguaggio universale dell'immaginazione: è questo il caso di EcO, in scena venerdì 1 ottobre alle 21 alla Casa del Teatro Ragazzi e Giovani, con la compagnia spagnola Ymedioteatro in uno spettacolo comico che parla di libertà e della poesia che ci lega alla vita. Negli stessi spazi, lunedì 4 ottobre alle 19.30, andrà in scena L’origine dell’occhio con Martina Mirante guidare lo spettatore in un lontano passato viaggiando in mondi in continua evoluzione tra pagine disegnate e video, mentre alle 21 il collettivo iberico La Tartana con Recuerda indagherà il complesso territorio della memoria attraverso i ricordi, gli amori e le emozioni di un burattinaio: ed ancora, martedì 5 ottobre alle 19.30, Hilar con Antonella D’Ascenzi vedrà in scena un filo da cui prendono vita storie e relazioni, danze e immagini, mentre mercoledì 6 ottobre il palcoscenico itinerante si sposterà al Mufant - Museo Lab del Fantastico e della Fantascienza con le Relazioni Necessarie di Valentina Lisi in un racconto agrodolce sulle relazioni in famiglia, seguito alle ore 21 da Q di Claudio Montagna, viaggio di un adolescente nella sua vita ricca di sorprese. A chiudere il Festival, giovedì 7 ottobre alle 20.30 alla Casa del Teatro Ragazzi e Giovani, sarà Caro Lupo della Drogheria Rebelot, delicata favola per aiutare i bambini ad esorcizzare le paure più recondite.

L’edizione 2021 di Incanti. Festival Internazionale del Teatro di Figura vivrà un’appendice cinematografica il 21 novembre e un secondo ciclo di spettacoli teatrali, dal 4 all’8 dicembre, ancora in via di definizione: programma completo su www.festivalincanti.it con biglietti acquistabili secondo la formula "Fai da te" che permette allo spettatore di scegliere quanto spendere per ogni singolo spettacolo tra Euro 15, Euro 10 o Euro 5. 
Info e prenotazioni allo 011.19.74.02.67 o all’email info@festivalincanti.it.
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