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PARIGI LATO FERROVIA ed EMIGRANTI ESPRESS per il teatro che racconta la vita
a cura di Roberto Canavesi
Borgate del Vivo propone un fine settimana all’insegna del viaggio
A Rivalta di Torino ed a Rittana, venerdì 9 e sabato 10 luglio 2021
Dalla sempre incantevole Parigi all’attraversamento dell’Italia inseguendo speranze per un domani migliore, assume i contorni del viaggio la due giorni teatrale di Borgate dal Vivo che si apre, venerdì 9 luglio alle 21 ad ingresso libero nell’Arena del Monastero di Rivalta di Torino (prenotazione obbligatoria sul sito https://www.borgatedalvivo.it/parigi-lato-ferrovia), con il racconto teatral musicale di Parigi lato ferrovia: un attore chansonnier, Bruno Maria Ferraro, ed uno scrittore narratore, Alessandro Perissinotto, saranno le guide del viaggio targato Tangram Teatro alla scoperta della Parigi meno conosciuta, passeggiando tra un arrondissement e l’altro, circondati da curiosità e canzoni come dentro un bazar. Città mondo, la capitale francese verrà rivisitata sotto un’inedita lente, alla scoperta degli angoli meno noti che Perissinotto proporrà nell’originale forma del gioco delle passeggiate dove di volta in volta una pallina, come sul tavolo verde in un casinò, casca sul numero dell'arrondissement da cui iniziare l’esplorazione: "tra cortili, gallerie, ma soprattutto canzoni - è scritto nella presentazione - si segue così l’autore in un viaggio nel lato più sconosciuto e intimo della città, passeggiate zigzaganti, lente e capaci di soffermarsi su aspetti che, altrimenti, finirebbero per non essere notati". Colonna sonora delle varie tappe nella Ville Lumière le note di alcuni tra i padri della canzone d’autore, con un impensabile Fabrizio De André tra coloro che portarono in Italia canzoni capaci di scavare solchi profondi in una società che stava cambiando: parole e note per trasformarsi nell’emblema del parigino esploratore che passeggia senza fretta, il flâneur, in un viaggio immaginario in una delle città più famose al mondo di cui si ridisegna la mappa scoprendo mille e mille impensati aspetti rievocando Dumas e Apollinaire, Prevert e Zola.

Ventiquattro ora dopo, sabato 10 luglio alle 19 nell’Arena all’aperto in Borgata Paraloup a Rittana (biglietti a Euro 10 con prenotazioni disponibili su https://www.borgatedalvivo.it/emigranti-espress) spazio a Mario Perrotta ed al suo Emigranti express, spettacolo pluripremiato, nato da una trasmissione radiofonica, naturale conseguenza di un progetto nato nel 2003 e finalizzato alla creazione di due spettacoli teatrali sull’emigrazione italiana del dopoguerra: "era il 1980 - scrive Perrotta - stazione di Lecce, ore 21 e 07: come tutti i giorni di ogni benedetto anno, a quell’ora parte il treno degli emigranti. Nel 1980 su quel treno c’ero anch’io. E avevo appena dieci anni. E viaggiavo da solo!
Una serata immaginata attorno la tematica migratoria, degli spazi, dei percorsi e dei mezzi di trasporto cui gli esseri umani ricorrono da sempre in cerca di un’altra vita: ad esser raccontate saranno tre tappe significative del lungo viaggio tra Lecce e Stoccarda, via Milano, mettendo in atto un azzardo teatrale, un inseguimento ritmico tra parole e musica, per riprodurre in versione totalmente live ciò che in radio fu il frutto di ore e ore di montaggio certosino. Esito finale di un accurato progetto dedicato alla comunità di emigranti, uomini e donne pronti ad abbandonare terre natìe ad affetti cari per investire in un futuro che possa garantire loro certezze solide e nuovi scenari di vita.

Informazioni all’email info@borgatedalvivo.it con programma completo della rassegna consultabile sul sito www.borgatedalvivo.it.
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