E’ ormai tradizione consolidata che per gli ultimi suoi spettacoli scelga titoli con un numero: dopo 7 (come i sette vizi capitali) e 30 (come gli articoli della carta dei diritti dell’uomo), è ora la volta di 6° (SEI GRADI), ultima fatica teatrale di Giobbe Covatta in scena sabato sera al Fassino di Avigliana come data di recupero di una serata estiva saltata per maltempo.

In scena per la stagione Scene dal Vivo, lo spettacolo parte dall’indubbio valore simbolico del numero 6, cifra ahinoi molto nota come rappresentazione dell’aumento in gradi centigradi della temperatura del pianeta Terra: nel corso di uno spettacolo immaginato nel futuro si assisterà ad un avventuroso viaggio in periodi storici nei quali la temperatura media della terra sarà aumentata di uno, due, tre, quattro, cinque e sei gradi rispetto alla situazione attuale. Ad abitare questo universo, non forse così distante dalle prospettive che ci attendono, non saranno ipotetici sconosciuti, semmai i nostri discendenti, nipoti o pronipoti, uomini e donne che avranno ereditato il nostro patrimonio economico, sociale e culturale, ma anche il mondo nello stato in cui glielo avremo lasciato.
Mescolando comicità, ironia e satira ad una divulgazione scientifica trattata secondo il "metodo Covatta" tra il serio ed il faceto si discuterà sui grandi temi del nostro secolo, in primis sostenibilità del pianeta e delle sue popolazioni: un'occasione per trascorrere un sabato sera all’insegna del divertimento ma anche per comprendere i motivi per cui è necessario agire oggi per evitare la nostra fine, che forse potrebbe arrivare entro il prossimo secolo!

Produzione Papero srl con la partecipazione di Ugo Gangheri, 6° (SEI GRADI) con Giobbe Covatta è in programma sabato 1 ottobre alle 21 negli spazi con biglietti a Euro 10 ed Euro 8: prevendite su Vivaticket.it con prenotazioni al link www.borgatedalvivo.it/6-sei-gradi. 
I biglietti già venduti per la data del 7 agosto 2022 restano validi per la nuova data.