Gennaio 2026 sarà, come ogni anno, il mese di partenza di una programmazione teatrale dedicata alla creazione contemporanea con protagoniste compagnie ed artisti attivi nell'ambito del teatro e della danza, della musica e del circo, con particolar attenzione a tutte le possibili contaminazioni tra linguaggi differenti: "in questi anni - scrive la Direzione Artistica - il nostro sforzo come teatro è stato quello di leggere i tempi e provare a fornire un'espressione artistica capace di dialogare con essi. Vogliamo essere uomini e donne del presente che lottano per un mondo più giusto. Conosciamo bene la potenza pervasiva dell'evocazione scenica: con il riso e con il pianto, con il serio e con il faceto, riprendiamo incessantemente la nostra lotta, perché noi ci siamo, siamo qui e non ci voltiamo dall'altra parte".
Se è vero che sin dalla sua fondazione Casa Fools ha sempre avuto come obiettivo il coinvolgimento attivo del territorio nella vita culturale, incentivando integrazione e dialogo transgenerazionale, nel concreto l'esito è ogni anno un progetto artistico che persegua il principio di teatro come casa dell'incontro sociale, del dibattito politico e poetico sul presente, del confronto con l'altro: in questa direzione si spiega anche la presenza del Collettivo Cartellone Condiviso, gruppo informale di spettatrici e spettatori che partecipa alla direzione artistica selezionando, tra le proposte pervenute, gli spettacoli che compongono il cartellone della stagione, dando forma ad una programmazione teatrale "dal basso" che coinvolga un'intera comunità per interrogarsi su cosa sia urgente condividere insieme in teatro, di cosa sia necessario parlare, di cosa ridere, piangere o discutere.
Tutte le informazioni e le modalità per avanzare la propria candidatura, termine ultimo 31 luglio, sono reperibili e consultabili consultando il link
https://www.casafools.it/call-for-artist.
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