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Il teatro come strumento per l’elaborazione del lutto
a cura di Roberto Canavesi
Per FTT-Fertili Terreni Teatro un fine settimana con due creazioni firmate Florian Metateatro
Torino, a Tedacà bellARTE, sabato 26 e domenica 27 febbraio 2022
La sala di Tedacà bellARTE nel fine settimana ospita per il cartellone FTT-Fertili Terreni Teatro una doppia proposta Florian Metatateatro: sabato 26 febbraio alle 19 sarà la volta di PEZZI. Si vive per imparare a restare morti tanto tempo, testo scritto e diretto da Laura Nardinocchi, vincitore del Roma Fringe Festival 2019, portato in scena da Ilaria Fantozzi, Ilaria Giorni e Claudia Guidi.

Una madre e due figlie devono preparare nel giorno dell’Immacolata l’albero di Natale posizionando al meglio luminarie e palline, scegliendo con cura la punta, allestendo con attenzione addobbi e ninnoli vari: e se la madre vorrebbe che tutto fosse perfetto, che le figlie riuscissero a godere a pieno della magia del Natale nonostante la recente morte del padre, le figlie si trovano a vivere sentimenti del tutto contrastanti. La maggiore non vuole festeggiare, vorrebbe addirittura scappare in un altrove dove rifugiarsi per non pensare; la minore, invece, non intende rinunciare all’atmosfera natalizia riproducendo esattamente il Natale passato con le stesse palline, gli stessi regali ed i medesimi vestiti, le stesse portate a tavola per gli stessi ospiti come se nulla fosse successo.
Modalità differenti di affrontare ed elaborare il lutto che proprio preparando l’albero fanno intravedere paure e sogni, ossessioni, dipendenze e fragilità: "solo dopo la distruzione dell’albero di Natale - scrive la Compagnia - una volta libere dall’idea di dover festeggiare per forza, riescono a ritrovarsi. Nel caos, e non nell’apparente ordine precedente, riconoscono il dolore che le accomuna e trovano la voglia e la bellezza di ricordare i tempi passati".

La sera successiva, domenica 27 febbraio alle 21, Laura Nardinocchi e Niccolò Matcovich saranno i protagonisti di Arturo, spettacolo vincitore del Premio Scenario Infanzia 2020 e finalista del Premio In-Box 2021 nato dall’incontro di due registi/autori chiamati loro malgrado a condividere lo stesso dolore, la perdita dei propri padri. Evento traumatico da cui è nata la condivisa esigenza di stare in scena senza la mediazione degli attori lavorando sui due differenti piani dei padri che si raccontano in prima persona, e quello in cui emerge il punto di vista dei figli, prospettive destinate a mescolarsi interagendo tra di loro.
"Sul palco - scrivono gli autori ed interpreti - si costruisce un puzzle della memoria composto di dodici pezzi, corrispondenti ad altrettante scene, che esplorano il tema utilizzando forme e linguaggi differenti, includendo anche momenti di interazione con gli spettatori e altri senza una drammaturgia definita". I titoli delle tessere dell’originale puzzle saranno scritti dagli spettatori all’inizio dello spettacolo per poi essere mischiati e disposti nello spazio in maniera casuale, assegnando all’esito scenico una struttura mutevole, non replicabile e dalle infinite possibili combinazioni, proprio come l’andamento della memoria. L’originale materiale autobiografico dei due attori si trasformerà da memoria privata ad atto collettivo con il segno grafico degli spettatori farsi tanto parte integrante del processo creativo quanto elemento imprescindibile della scena.

Per tutti gli spettacoli del cartellone di FTT-Fertili Terreni Teatro importo biglietti deciso dallo spettatore ad Euro 8, Euro 10 o Euro 15 voluto per incentivare la fruizione del teatro alle fasce più deboli. Prenotazione scrivendo all’email biglietteria@fertiliterreniteatro.com o contattando via telefono o Whatsapp il numero 331.39.10.441.
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