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Tra realtà, sogno ed immaginazione CHI NON SI PERDE E’ PERDUTO
a cura di Roberto Canavesi
Torino, al Teatro Café Müller, venerdì 3 febbraio 2023
La stagione 2023 del Teatro Café Müller di Torino, dodici titoli tra febbraio e maggio che spaziano da teatro, musica, danza e circo, è al solito realizzata con la direzione artistica della regista e coreografa Caterina Mochi Sismondi, in collaborazione con il centro di produzione blucinQue/Nice: linee guida della programmazione saranno ricerca, innovazione e originalità, ingredienti principali di una proposta di titoli diversi per quanto uniti dal comune denominatore della ricerca autorale e dalla volontà di portare lo spettatore a una riflessione profonda sui temi trattati.

Primo appuntamento, venerdì 3 febbraio, è con Chi non si perde è perduto, proposta multidisciplinare in prima nazionale che mescola teatro e musica, danza e teatro di figura, per un viaggio in un mondo sconosciuto dove non si può che ritornare: un universo liquido, fatto di macchie e abitato da fantasmi, un abitato dove perdersi e cercare di orientarsi recuperando quella dimensione di bambini necessaria per poter vedere gli spiriti, seguire il loro canto, e ricostruire continuamente il mondo.
"Chi non si perde è perduto - è scritto nella presentazione - si muove tra le superfici delle immagini e ne esplora le forme (…) Cosa vediamo in una fotografia? In una pittura? In un’immagine proiettata? Nel profilo di un corpo che scompare nell’ombra?": in scena una performer si muoverà tra schermi di cellophane calati dall’alto come velari a delimitare la scena, ed a fianco a lei un musicista, anche lui celato da uno schermo, le farà da guida accompagnandola nel viaggio, tessendo le trame emotive dei paesaggi ed arrivando a dialogare con la sua presenza fantasmatica. Realtà e finzione, sogno e fantasia, per un caleidoscopio di luci e superfici trasparenti, di suoni e di immagini, necessari a sgretolare lo spazio per immergerlo in un nuovo paesaggio che alluda ad atmosfere fantascientifiche come a uno spazio transitorio, suggerito dai teli di cellophane che potrebbero avvolgere un vecchio cinema abbandonato, dove dal tempo riemergono i suoni e le voci di alcuni vecchi film.

Produzione Collettivo Camerachiara/La terra galleggiante di Alberto Danzi, Giulietta Debernardi, Enrico Gaveglio, Paolo Leonardo e Alberto Momo, Chi non si perde è perduto vedrà in scena Giulietta Debernardi con musiche dal vivo di Alberto Danzi: al Teatro Café Muller venerdì 3 febbrai alle 21 con biglietti ad Eur 12 ed Euro 9 acquistabili su Vivaticket, sull’APP blucinQue Nice, scaricabile su tutti i dispositivi, e prenotabili presso la biglietteria di Fondazione Cirko Vertigo scrivendo a biglietteria@blucinque.it o telefonando allo 011.07.14.488.
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