immagine home.jpg
Alla ricerca della felicità con EVERY BRILLIANT THING
a cura di Roberto Canavesi
La brillante autobiografia scritta da Duncan Macmillan con Jonny Donahoe
Torino, al Teatro Astra, da venerdì 9 a domenica 11 dicembre 2022
Il testo, Every brilliant thing di Duncan Macmillan con la collaborazione di Jonny Donahoe, anche primo interprete in assoluto, è una delle pagine più interessati della nuova drammaturgia britannica: scritta nel 2013, la pièce è stata presentata in versione originale con grande successo al Festival di Edimburgo e al Barrow Street Theatre di New York per poi iniziare una lunga e fortunata avventura internazionale fra Inghilterra, Australia e Nuova Zelanda. Da un paio di anni è anche sbarcata in Italia, nella traduzione di Michele Panella, ora riproposta con l'allestimento diretto a quattro mani da Fabrizio Arcuri e Filippo Nigro, anche attore protagonista dello spettacolo.

In scena nel fine settimana al Teatro Astra per la stagione della torinese Fondazione TPE, il racconto è una sorta di autofiction scandita da "liste di cose per cui vale la pena vivere", nel tentativo di fornire alla madre un inventario di possibilità con cui dare un senso all’esistenza: un elenco che si allunga con il tempo, dall’infanzia alla vita adulta, fino ad assumere la forma di lunga lista con un milione di valide ragioni. "La lista che ne esce - è scritto nella presentazione - e che il protagonista condivide con chi lo ascolta, con tono confidenziale, coinvolgente, intimo, è imprevedibile, emozionante e personalissima, fatta di episodi e aneddoti catturati al volo dal protagonista a margine di libri, scontrini e sottobicchieri del pub".

Sul palco prende forma un racconto/confessione umano e informale di momenti speciali e piccole manie, incontri, emozioni e attimi indimenticabili, durante il quale il protagonista mette sempre più a fuoco il rapporto con il padre, con il suo primo amore e riferisce del fallimento del suo matrimonio: alla fine, la lista, più che alla madre, sarà stata utile a se stesso almeno a comprendere che "…se vivi tanto a lungo e arrivi alla fine dei tuoi giorni senza esserti mai sentito totalmente schiacciato, almeno una volta, dalla depressione, beh, allora vuol dire che non sei stato attento!": particolare attenzione e coinvolgimento sarà riservata al ruolo di alcuni spettatori chiamati a dare un piccolo contributo per far sì che i ricordi del passato prendano vita per un’italica versione di Every Brilliant Thing destinata a diventare pièce partecipativa con il pubblico. Filippo Nigro ogni sera arriverà così a riscrivere in scena il testo insieme agli spettatori che lo vorranno aiutare, assecondando alla perfezione la personale ricerca di costruzione di Fabrizio Arcuri legata a possibili immaginari collettivi che affrontano riflessioni sulla vita, sulla società in cui viviamo e sul senso del teatro.

Produzione CSS Teatro Stabile di innovazione del FVG e Sardegna Teatro con la regia di Fabrizio Arcuri e Filippo Nigro, quest’ultimo anche in scena, per Every brilliant thing di Duncan Macmillan con Jonny Donahoe repliche al Teatro Astra venerdì 9 dicembre alle 21, sabato 10 dicembre alle 19.30 e domenica 11 dicembre alle 17, con biglietti a Euro 25 ed Euro 17: informazioni su www.fondazione.tpe.it.
  • Filippo_Nigro_EVERY_BRILLIANT_THING_icona spettacolo - Alisa Franzil.jpg
    Filippo_Nigro_EVERY_BRILLIANT_THING_icona spettacolo - Alisa Franzil.jpg
    archivio
    cookie law
    privacy