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La disarmante incomunicabilità del vivere SENZA FAMIGLIA
a cura di Roberto Canavesi
Il Mulino di Amleto nel testo di Magdalena Barile finalista al Premio Scenario 2017
Torino, a bellARTE, da venerdì 22 a domenica 24 marzo 2019
Cellula fondante l’universo sociale, la famiglia è da sempre piccolo mondo abitato da sentimenti ed affetti, talvolta sferzato da negative pulsioni e profonde tensioni: se a tutto questo, nei casi estremi, si aggiunge una generale difficoltà di comunicazione, ecco allora definirsi un quadro assai lontano dall'idilliaco ritratto di concordia ed amore. 
A tutte queste possibili varianti dell’universo famigliare, che poi tanto sfaccettature non sono, Magdalena Barile dedica il suo Senza famiglia in scena nel fine settimana a bellARTE per il cartellone di Fertili Terreni Teatri: una mamma, un marito, due figli, e una combattiva nonna che ha fatto gli anni’ 70 pronta a risorgere per convincere la figlia a cambiare vita, queste le tessere di un mosaico famigliare dai vaghi contenuti dark che diventano pretesto per interrogare ed interrogarci sulla possibile eredità lasciata dai nostri antenati. 

"La storia tragicomica di una madre - scrive l’autrice - femminista e nostalgica degli anni ‘70, che fuori tempo massimo decide di recuperare il rapporto con la figlia casalinga sottomessa al marito, già madre a sua volta di due figli adulti ma irrisolti”.  Non ritratto dell’edulcorata immagine della famiglia anni Settanta, e nemmeno semplice storia di una educazione politica e sentimentale tra generazioni destinata ad un grottesco fallimento, con i suoi toni imprevedibili ai limiti della follia, Senza famiglia è meccanismo teatrale prossimo al corto circuito di dinamiche e relazioni famigliari esasperate e controverse, all'interno di un dialogo intergenerazionale che in realtà non c’è mai stato, e che forse non ci sarà mai. "E’ un horror psicologico - scrive il regista Marco Lorenzi - è una domanda, è la difficoltà (o l’impossibilità) della trasmissione di un’esperienza; è una commedia, è una tragedia, è Biancaneve che prepara una torta avvelenata; è David Lynch, è un funerale, è la crisi di un’epoca, è il funerale di un’epoca”. 

Produzione Il Mulino di Amleto realizzata con ACTI Teatri Indipendenti, e diretta da Marco Lorenzi, Senza famiglia vedrà in scena Christian Di Filippo, Francesco Gargiulo, Barbara Mazzi, Alba Maria Porto ed Angelo Maria Tronca: a bellARTE venerdì 22 e sabato 23 alle 21, domenica 24 alle 19, con biglietti a Euro 12 ed Euro 10: info e prenotazioni al numero 011.77.27.867 o su www.fertiliterreniteatro.com.
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    Senza famiglia (ph M.Giusto).jpg
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