"Si narra - è scritto nella presentazione - di un ex colonnello della Securitate, polizia del regime comunista, ricattato dai nuovi servizi segreti, in contrasto con l’affetto per una ragazzina, piombata nella vita del colonnello. Sottili trame legano le vite dei personaggi, che lo spettatore è chiamato a sciogliere attraverso un susseguirsi di colpi di scena”: toni da tragedia attraversati da un humour a tratti nero per una commedia costruita sull'effettiva impossibilità di rimuovere un passato destinato ogni giorno, anche a distanza di molto tempo, ad influenzare fortemente il presente. Un viaggio nel tempo che proietterà lo spettatore in un Est Europa, a trent'anni dal caduta del muro, ancora prigioniero di fantasmi e dinamiche legate all'ingombrante passato.
Per le repliche in programma, al dato meramente letterario e teatrale, si deve aggiungere una rilevanza "sociale” con la possibile fruizione dello spettacolo prevista per disabili sensoriali, cognitivi, ed in genere per tutti coloro che hanno difficoltà di apprendimento linguistico, grazie al previsto sistema di sottotitolazione ed audiodescrizione disponibile per le serate dal 7 al 10 novembre: opportunità che ben sintetizza l’idea di teatro il più possibile aperta a pubblici indifferenziati da sempre marchio di fabbrica della politica culturale di FTT-Fertili Terreni Teatri.
Produzione ACTI Teatri Indipendenti diretta da Beppe Rosso, Non mi pento di niente di Csaba Székely vedrà in scena Beppe Rosso, Lorenzo Bartoli ed Annamaria Troisi: da martedì 5 a sabato 9 novembre alle 21, domenica 10 novembre alle 19, con biglietti a Euro 12 ed Euro 10. Informazioni e prenotazioni al numero 331.39.10.441 o scrivendo all'email biglietteria@fertiliterreniteatro.com.
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