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`Svenimenti` per un tuffo nell'universo cechoviano.
Torino: al Teatro Gobetti, da martedì 1 a domenica 6 marzo 2016, il progetto di Elena Bucci e Marco Sgrosso.
Un cocktail in salsa cechoviana è quello che Elena Bucci, Marco Sgrosso e Gateano Colella, alias Le Belle Bandiere, propongono con Svenimenti, lo spettacolo ispirato alla vita ed all'opera dello scrittore russo in scena al Gobetti per la stagione dello Stabile torinese: “la drammaturgia - è scritto nella presentazione - intesse gli atti unici con visioni tratte dai racconti, irruzioni di frammenti di altre opere, lettere che l’autore scambiò con persone care, scrittori e compagni di lavoro. Ne emerge il ritratto pieno di contrasti di un uomo incantevole e complicato, medico per vocazione e scrittore per passione, affettuoso e intelligente osservatore degli umani, instancabile e gentile difensore degli ideali”: grande appassionato del teatro e dei suoi forsennati ritmi, al tempo stesso uomo dalla profonde indole solitaria, Anton Èechov rivive nelle parole nei personaggi da lui creati, con i tre inteprreti pronti a vestirne e svestirne i panni per un gioco di ruolo che li vede ora fantasmi del suo essere uomo, ora proiezioni furiuscite dalle pagine delle sue opere.
Una drammaturgia composita che attinge tanto al ricco epistolario con l'amata Olga Knipper, quanto alla tetralogia delle opere maggiori come allo sconfinato corpus di lettere e racconti che fecero di Cechov uno degli autori più produttivi dell'intero panaorama letterario a cavallo tra Otto e Novecento: “tenteremo di scoprire - concludono Bucci e Sgrosso - il mistero del fascino lieve di questi uomini e donne che, senza avere una dimensione eroica, restano impressi nella memoria per la loro autenticità, nutriti di speranze o ammalati di sconfitte, tragici contro voglia, ridicoli senza consapevolezza”.
 
Per il curioso titolo attribuito al progetto il collettivo ravennate ha pensato ad un altro grande nome della regia russa come Vselovod Mejerchol’d ed alla sua scelta di intitolare Trentatré svenimenti la personale rilettura di tre atti unici di cechoviani: da qui l'idea che la parola “svenimenti” faccia diretta allusione ai punti di crisi emotiva e di perdita di controllo dei personaggi, disperazione o gioia che siano, pianto o riso.
 
Coproduzione CTB Centro Teatrale Bresciano/Compagnia Le Belle Bandiere, con la regia di Elena Bucci e l'interpretazione della stessa Bucci con Gaetano Colella e Marco Sgrosso, Svenimenti sarà in scena martedì e sabato alle 19.30, mercoledì, giovedì e venerdì alle 20.45, domenica alle 15.30: biglietti ad Euro 27 ed Euro 24 con info allo 011.51.69.555 o su www.teatrostabiletorino.it.
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