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All’EARTHINK FESTIVAL il teatro è in equilibrio tra ambiente e società
a cura di Roberto Canavesi
Edizione itinerante per la rassegna torinese dedicata al rapporto tra arte e sostenibilità
Torino, da venerdì 9 a sabato 17 settembre 2022
Festeggiato l’ambizioso traguardo dei dieci anni, l’Earthink Festival promosso dall’Associazione Tékhné, con la direzione di Serena Bavo, inaugura l'autunno teatrale con appuntamenti ricchi di interesse: peculiarità dell'edizione 2022 sarà il carattere itinerante in luoghi e teatri cittadini, spazi deputati all’arte ma anche luoghi non convenzionali, dove allestire spettacoli, dibattiti ed incontri dedicati al tema della sostenibilità per otto giorni con quattro prime nazionali, due produzioni internazionali, circo, danza e performance collettive all’aperto. Ad impreziosire la proposta artistica, nella giornata di venerdì 16 settembre, la full immersion interamente dedicata al Goal 5 dell’Agenda 2030 "raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze", tematica duramente colpita dall’emergenza sanitaria con un conseguente aumento della disparità di genere in Italia e nel mondo.

Il programma si apre venerdì 9 settembre alle 21 negli spazi dell’Atelier Teatro Fisico di via Carmagnola a Torino con Apocalisse tascabile, spettacolo Sardegna Teatro, di e con Lorenzo Guerrieri e Niccolò Fettarappa Sandri, sulla fine del mondo vista da differenti prospettive, a partire da quella di due giovani scartati e liquidati perché considerati inutili testimoni di una generazione messa all’angolo: a seguire, sabato 10 settembre alle 19.15 ed alle 21.15 nei locali di Spazio Kairòs, appuntamento con 2071 - Una visita guidata al pianeta Terra, produzione LAC Lugano Arte e Cultura con gli spettatori accompagnati da una guida-scienziato muoversi in ambienti popolati da raccolte di immagini e installazioni volte a porre l’accento sul rapporto tra l’uomo e il suo habitat nel passato, nel presente e nel futuro. Conl' intenzione di ripercorrere la storia del surriscaldamento globale dalla sua scoperta alla sua attestazione scientifica, per mettere in evidenza le strategie di mitigazione e i progetti di contrasto da divulgare come nuovo paradigma di felicità sostenibile, l’intero progetto utilizza materiale fotografico concesso da Nature Photographer of the Year e da The Environmental Photographer of the Year, concorsi internazionali che selezionano i migliori scatti di fotografia naturalistica da tutto il mondo.

Assai ricca l’offerta di domenica 11 settembre con occhio di riguardo per i più piccoli: in mattinata alle ore 11 il Cecchi Point ospiterà Soledad Nicolazzi ed il suo Ciclonica – Monologo per donna in bicicletta, la storia di un Don Chisciotte moderno e femminile, eroina indomita e visionaria impegnata contro il popolo delle auto e dei motori, dei fumi e dei rumori, che sogna di partire a cavallo della sua "velocipede Ronzina" per raddrizzare il mondo: di pomeriggio ci si sposterà a Cascina Filanda dove, alle 16.30 ed alle 18, andranno in scena le due repliche di Effetto serra di Tecnologia Filosofica, performance di danza dove due uomini si ritrovano in una minuscola serra, divenendo essi stessi ironiche cavie che esplorano il limite tra la coabitazione e l’asfissia. A stretto giro, inizio previsto per le 17 e le 18.30, spazio a Users guide for planet earth del collettivo milanese Eunemesi, progetto itinerante a tappe in cui il pubblico è autore e protagonista nella scrittura di un copione per un desiderabile nuovo mondo: saranno gli stessi spettatori ad inventare la propria società del futuro in una performance ideata collettivamente e facilitata dagli attori, équipe scientifica in una ricerca planetaria: sempre alle ore 17 per i più piccoli appuntamento con Hanà e Momò del Principio Teatro Attivo, spettacolo liberamente ispirato a Favola d’amore di Hermann Hesse con due bambine, sedute l’una di fronte all’altra all’esterno di un grande cerchio fatto di sabbia, pronte a giocare escogitando fantasiose invenzioni per un incredibile e fantasioso gioco.

Si ritorna a Spazio Kairòs martedì 13 settembre alle 18 per la presentazione del volume In giro per Festival. Guida nomade agli eventi culturali, incontro con Giulia Alonzo e Oliviero Ponte di Pino per un progetto editoriale che raccoglie oltre 350 festival impedibili in Italia: alle ore 21 Alberto Pagliarino sarà protagonista in Blue revolution–L’economia ai tempi dell’usa e getta, one man show, prodotto da PopEconomix – Il Mutamento Zona Castalia, che unisce tre narrazioni (la storia dell’economia dell’usa e getta, il dramma dell’inquinamento da plastica dei mari e la vicenda del giovane imprenditore Tom Szaky) per proporre una nuova visione del rapporto tra produzione, consumo e ambiente. Mercoledì 14 settembre unico appuntamento alle ore 21 a Cecchi Point per Secret life-Vita segreta degli umani di David Byrne con Clara Galante, Gianni Poliziani, Francesco Pompilio, Alessandro Waldergan ed Enrica Zampetti diretti da Manfredi Rutelli: un inedito teatrale per l’Italia, fino ad oggi mai tradotto né rappresentato, in cui ci si interroga su cosa significa essere umani e dove, questo essere umani, ci stia conducendo.

Ed ancora, giovedì 15 settembre alle 17 ad Off Topic, per i più piccoli sarà in scena Cenerentola di Zaches Teatro, fiaba iniziatica in cui la difficile strada per la maturità passa attraverso il distacco dal passato in uno spettacolo vorticoso e pieno d’invenzioni, animato di strane presenze tra il buffo e il grottesco, dal forte impatto visivo, mentre alle 21 l’Atelier Teatro Fisico ospiterà la conferenza spettacolo Cambiare il clima di Faber Teater, sessanta minuti per raccontare in un’ottica costruttiva e non catastrofista il tema del cambiamento climatico, con un linguaggio divulgativo leggero e comprensibile.

Venerdì 16 settembre, dalle 16.30 con possibilità di più ingressi, ci si ritrova tutti ad Off Topic per La stanza diretta da Giulia Ottaviano e Alba Maria Porto, progetto Asterlizze e Teatri del Terraglio per un’esperienza in realtà virtuale in cui si mescolano materiali d’archivio, fotografie, musica, video in Super 8 e recitazione: il singolo spettatore abiterà una stanza da esplorare immergendosi nei panni di una bambina degli anni Novanta che impara a conoscere la propria madre e il suo passato. Gli spazi di Off Topic ospiteranno invece alle 19 il dibattito GOAL 5: raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze ed alle 21 la creazione diretta da Monica Luccisano dal titolo Madres con Olivia Manescalchi dar voce a due donne, una Madre di Plaza de Mayo mentre prepara una torta rustica e racconta le memorie del suo strazio, e una giovane figlia desaparecida, sequestrata e imprigionata in un loculo, torturata e infine uccisa in uno dei terribili "voli della morte".

La giornata conclusiva di sabato 17 settembre regalerà tre appuntamenti all’Imbarchino del Valentino: alle 11.30, 15 e 17 sarà la volta di In natura, percorso partecipato di sperimentazione nell’ambito del wellness culturale con i partecipanti accompagnati in una immersione nel verde urbano, luogo e tessuto vivo, attraverso momenti interconnessi di narrazione, corpo in movimento e creazione di relazioni nello spazio. Dalle ore 16 alle 19 spazio alle singole sessioni per unico spettatore di Experia. La natura si fa maestra attraverso i suoi colori, progetto di Giulia Perin realizzato all’interno di una stanza realizzata con teli 100% naturali abbelliti un uso moderno dell’antica tecnica batik con effetti di luce e suoni, spezie, "tavoli alchemici" e magie di colori attraverso cui la natura si fa maestra per insegnare e sorprendere: alle ore 21 chiusura di programma con Fire chamners, performance di e con Marta del Grandi e Cecilia Valagussa per una forma contemporanea di teatro delle ombre, viaggio musicale che racconta storie ispirate alle specie animali in via d’estinzione e ai paesaggi del mondo, invitando il pubblico a riflettere sul rapporto dell’uomo con la madre terra.

Come da consolidata e piacevole tradizione tutti gli spettacoli dell’Earthink Festival sono ad ingresso gratuito con programma completo di info su orari e spazi sul sito www.earthinkfestival.eu, o scrivendo all’email info@earthinkfestival.eu.
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