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Parole e musica d’autore protagoniste nelle serate del FESTIVAL TEATRO & LETTERATURA
a cura di Roberto Canavesi
Un ricco fine settimana spaziando da Roberto Vecchioni a Giorgio Gaber
A Fenestrelle, da venerdì 12 a domenica 14 agosto 2022
L’edizione 2022 del Festival Teatro & Letteratura a Fenestrelle regala un ricco fine settimana con tre giorni di parole e note tutte da ascoltare: venerdì 12 agosto alle 21 al Campo Sportivo di Fenestrelle Ettore Bassi e Massimo Germini saliranno sul palco per Il mercante di luce, adattamento teatrale di Ivana Ferri del romanzo di Roberto Vecchioni, inedito assoluto dell’ultima stagione teatrale proposto da Tangram Teatro.
Un padre, professore di letteratura greca che nella vita non ha mai smesso di combattere contro stupidità ed omologazione, e un figlio affetto da una malattia genetica rara, la progeria, sono i protagonisti di un viaggio poetico e di grande umanità attraversato da parole piene d’amore pronunciate da un genitore verso il proprio erede ormai giunto ad un precoce capolinea: due vite, due mondi, e un ultimo tratto di strada insieme tra tragedie, miti e sentimenti universali per un incontro che avrà come inattesi ospiti Omero e Saffo, Sofocle ed Euripide, capisaldi del pensiero e della cultura occidentale pronti ad illuminare il loro rapporto nel tentativo di parlare del nostro presente attraverso una riflessione sull’esistenza, sull’idea del bello e del sublime. 
Seguendoli nel loro itinerario alla fine sarà lecito chiedersi chi dei due sia veramente "il mercante di luce", chi il salvatore e chi il salvato: il ragazzo colto e curioso, emozionato di fronte a quello che sa della vita o il padre intento a piegare il senso dell’esistenza, binari paralleli che solo nella poesia greca troveranno il sottile file destinato ad unirli ed a condurli alla comune salvezza.

Il rapporto tra teatro e musica si arricchirà, sabato 13 agosto alle 21, con L’angelo di Coppi, recital con Patrizia Pozzi, Silvia Carbotti e Max Carletti in tre storie straordinarie di epica sportiva liberamente tratte dall’omonimo libro di Ugo Ricciarelli: legati in modi differenti al mondo dello sport, i protagonisti dei diversi momenti teatral-musicali saranno il pretesto per un viaggio nel passato tra storie di grande umanità e note ancor oggi sulla bocca di tutti. Da Fausto Coppi che cerca di scoprire se il ragazzino che lo ha superato in sella a un vecchio catorcio esista davvero o sia solo un sogno, alla tenerezza e l’allegria suscitate dalla figura di Garrincha, asso brasiliano del pallone con le gambe storte, per arrivare all’orgoglio ferito e alla dignità dei giocatori della Dinamo Kiev, colpevoli di aver sconfitto la squadra messa in campo dai nazisti. La gloria e le miserie di uomini, prima che di sportivi, capaci di assurgere ai livelli dell’epica diventando paradigma di passioni, sogni, ossessioni, attraversati dalla continua ricerca di grandezza e della costante paura di perdere.

La tre giorni musicale del Festival Teatro & Letteratura non poteva non chiudersi, domenica 14 agosto alle 21, con Caro Signor G. dedicato a Giorgio Gaber, lunga lettera scritta e cantata indirizzata da Tangram Teatro ad uno degli poeti del panorama cantautorale italiano che mai come in questi tempi saprebbe essere viva coscienza critica di un mondo attraversato da profonde inquietudini. "Non c’è nostalgia né rimpianto nella costruzione scenica che con Ivana Ferri abbiamo pensato per questo nostro spettacolo - dice Bruno Maria Ferraro - ma c’è la consapevolezza che Giorgio sia stato e continui ad essere una voce limpida e potente, capace di parlare di sentimenti e di politica come ormai ci stiamo disabituando a fare".
E se di Gaber ci restano oltre 300 monologhi e canzoni che sono fotografia perfetta, acuta, intelligente delle contraddizioni e dei tic dell’italiano medio, frutto della collaborazione con il suo alter ego Sandro Luporini, per lo spettatore di oggi sarà impossibile non ritrovarsi nelle immagini ad alta definizione cui più ti avvicini e più ci entri dentro per scorgere dettagli, ridere spesso con rabbia di te stesso e degli altri: il tutto rivivrà in una sorta di gioco teatrale in cui circoleranno canzoni e monologhi pronti a mescolarsi tra di loro in un disegno artistico unico dove si alterneranno interventi sulla sfera personale, quella dei sentimenti, ad attacchi e considerazioni sul piano del costume e della politica.

Per tutti gli appuntamenti di Festival Teatro & Letteratura ingresso libero con info sul sito www.tangramteatro.it o al numero 011.78.19.054.
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