“Partendo dal nucleo della storia - scrive Bernardi - tre sorelle che si ritrovano ai funerali della madre, ne ho effettuato un adattamento che mi ha portato ad un lavoro di riscrittura originale, mirato ad approfondire la personalità delle tre sorelle e le relazioni così forti e contrastanti che le legano”: costrette dal tragico evento a dover fare i conti con un passato che rischia di essere oltremodo ingombrante, le tre sorelle riconoscono nella madre appena scomparsa l'elemento chiave per comprendere ciò che è stato ed, al tempo stesso, predisporsi al meglio per vivere presente e futuro. Il tutto in un testo fondato su quella continua alternanza tra sarcasmo e tenerezza che si rispecchierà in una messa in scena attraversata da un’ironia a volte tagliente a volte nostalgica.
Molto diverse tra di loro, le tre donne rivivranno nella casa della loro infanzia una serie di deja vu alimentati da conflitti e desiderio di riscatto, da piccole bugie e disarmanti risate, come da rancori ed improvvise tenerezze: “pur tentando di prenderne le distanze - conclude Davide Bernardi - le tre sorelle si ritroveranno a riconoscere nella impronta materna l’inevitabile origine comune della loro personale storia. La memoria diviene il bene più prezioso per riconciliarsi con il passato ed immaginare il futuro”.
Con Matteo Barbero, Silvia Caltagirone, Iacopo Di Nuzzo, Corinna Costa e Patrizia Schneeberger, L'inganno dei ricordi sarà in scena a San Pietro in Vincoli per tre sere alle 20.45: biglietti a Euro 14 ed Euro 12, info e prenotazioni allo 011.5217099 o alle email info@teatriindipendenti.org.
49032.jpg