immagine home.jpg
LINGUA MADRE MAMELOSCHN, tre donne ed altrettante generazioni a confronto
a cura di Roberto Canavesi
Un dialogo intimo e politico per la ricerca della verità, delle origini e dell’identità
Torino, al Teatro Gobetti, da martedì 6 a domenica 11 febbraio 2018 
L’autrice, Sasha Marianna Salzmann, è una scrittrice tedesca, russa di nascita, famosa per i suoi ritratti umoristici dedicati a tematiche politiche; il testo Lingua madre Mameloschn è un incontro-confronto fra tre donne, un’anziana madre, sua figlia e sua nipote, pronte a parlarsi e raccontarsi sulla scia di quel non detto, o detto altrove, che segna e decide un rapporto madre-figlia. 

In scena al Teatro Gobetti per la stagione dello Stabile torinese, lo spettacolo con protagonista Lin, Clara e Rahel presenta una famiglia ebrea trapiantata in Germania, le cui radici affondano in un lontano passato segnato da imperante socialismo, da guerra e lotta politica combattute all'ombra del Muro di Berlino. `"È l’ebraismo - scrive la regista Paola Rota - con i suoi dogmi un ingombro da cui tutte e tre tentano di liberarsi invano, così come dal senso di inadeguatezza dovuto a chi si sente comunque un eterno straniero, fuori posto e mai a casa”: con inquietante puntualità il passato arriva a presentare il suo saldo da pagare, diabolico meccanismo di una resa dei conti finale che frena e rallenta le scelte di vita ed i modi di agire quotidiani. 

Coproduzione Teatro Stabile di Genova/Festival delle Colline Torinesi su testo di Sasha Marianna Salzmann, tradotto da Alessandra Griffoni per la regia di Paola Rota, Lingua madre Mameloschn vedrà in scena Elena Callegari, Francesca Cutolo e Maria Roveran: al Teatro Gobetti, martedì, giovedì e sabato alle 19.30, mercoledì e venerdì alle 20.45, domenica alle 15.30, con biglietti ad Euro 28 ed Euro 25. Info allo 011.51.69.555 o su www.teatrostabiletorino.it.
  • Lingua Madre Mameloschn.jpg
    Lingua Madre Mameloschn.jpg
    archivio
    cookie law
    privacy