Per un attore urbinate doc l’incontro con l’illustre concittadino deve prima o poi avvenire nella vita, ed allora spazio ad un omaggio teatrale, realizzato con il contributo musicale dal vivo di Matteo Castelllan, al pittore della grazia e della perfezione, ma anche ad un genio dalla vita esplosiva, fatta di sfide e contraddizioni, di viaggi incessanti, amicizie granitiche, amori focosi, successi grandiosi e tragedie improvvise, passando persino attraverso polemiche con l’autorità del tempo. "Matthias Martelli - è scritto nella presentazione - riprende la tradizione del teatro giullaresco e di narrazione e trascina lo spettatore all’interno di un percorso appassionante, rendendo vivi i personaggi, entrando con le immagini e le parole dentro i capolavori di Raffaello, curiosando nei suoi segreti". Un gigante del Rinascimento che rivivrà nelle sue opere e nei racconti di un’esistenza affatto dedita solo all’arte, trionfo di meraviglia e colori in uno spettacolo che vuole essere celebrazione della vita di un genio, ma anche risposta ad una sentita e condivisa esigenza del presente, quella di puntare a un nuovo Rinascimento dell’arte e della cultura.
Il sipario sul Festival Teatro & Letteratura calerà come da tradizione la sera di Ferragosto con la medesima proposta con cui si era partiti ad Exilles a fine luglio, dando cosi forma ad un’ideale chiusura di un cerchio riccamente popolato: e cosi, domenica 15 agosto, anche il pubblico di finestrelle potrà assistere a In viaggio con dante. Concertato per voce sola, ultima produzione del Tangram Teatro che vedrà Bruno Maria Ferraro muoversi nei meandri delle cantiche dantesche sulle suggestioni musicali appositamente composte da Gianluca Misiti: "talvolta pensi - scrive Ferraro - a ciò che ti è capitato di osservare sulla Divina Commedia: un vecchio contadino che cita a memoria sorridendo, un illustre cattedratico che legge e commenta, un ragazzino che sull’autobus ripassa, la potenza espressiva di un attore sulla scena, un verso nella cartina interna di un cioccolatino, un vecchio film muto. E’ la Divina Commedia". Molto più presenti di quanto si possa immaginare, le suggestioni dantesche saranno pretesto per una serie di riflessioni a tutto campo sulla modernità di un messaggio letterario che arriva tanto da lontano quanto è, a scavare un po’ in fondo, parte integrante del nostro presente.
Tutte le serate di Festival Teatro & Letteratura sono ad ingresso libero con info sul programma e sulle modalità di accesso agli spettacoli sul sito www.tangramteatro.it, o contattando il numero 331.78.19.054.
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