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La ricerca drammaturgica si nasconde dietro a LE RELAZIONI PERICOLOSE
a cura di Roberto Canavesi
Carmelo Rifici parte dal romanzo di Pierre Choderlos de Laclos per una riscrittura ispirata a filosofi e letterati
Torino, al Teatro Gobetti, da martedì 7 a domenica 12 marzo 2023
Se il titolo, Le relazioni pericolose, fa immediatamente pensare al romanzo del Generale Pierre Choderlos de Laclos, nella sostanza il progetto firmato da Carmelo Rifici, in scena per una settimana al Teatro Gobetti per la stagione dello Stabile torinese, è spettacolo composito che attinge ad un insieme di autori e scrittori tra di loro i più diversi.

Partendo dal testo di Laclos, con la collaborazione per la scrittura di Livia Rossi e Ugo Fiore, Rifici è arrivato alla definizione di quello che presenta come un viaggio nel doloroso campo di battaglia del pensiero all’interno di un testo originale, dalla non trascurabile omogeneità e compattezza, che vede schierati l’uno di fronte all’altra Linguaggio contro Parola: "lo spazio scenico - spiega Rifici - è fatto di pochi elementi: soprattutto microfoni e macchine foniche. Nella loro brutalità e violenza, questi elementi sostituiscono la violenza della mano armata o della penna e dell’inchiostro, ma proprio a causa della loro brutalità diventano nuovi geroglifici, totem, simulacri sacri". E per contrastare l’eccessiva pulsione al controllo, contenimento della violenza nella parola e nel testo, ecco intervenire il lavoro sull’immagine creato da Daniele Spanò attraverso una macchina certo obsoleta, la lavagna luminosa, dove l’immagine stessa può richiamare alla memoria quel desiderio di armonia e di pace che l’uomo conserva comunque dentro di sé, come antidoto alla violenza: non da ultimo ad Alessandro Sciarroni si è poi affidato il compito di lavorare sulla pratica della scherma, arte da sempre legata alla professione dell’attore nel suo essere elegante tentativo dell’essere umano di rendere innocuo e sportivo l’atavico istinto dell’uomo alla sopraffazione di un suo simile. "L’intuizione di Laclos, poi solo accennata nel romanzo - conclude Rifici - era sorprendente: i suoi personaggi, calati in un duello senza sconti e con effetti catastrofici, proponevano non tanto una trama di erotismo e di morte, quanto una vera e propria teoria sul pensiero occidentale".

Produzione LAC Lugano Arte e Cultura con drammaturgia di Carmelo Rifici e Livia Rossi, Le relazioni pericolose di autori vari ispirato a Pierre-Ambroise-François Choderlos de Laclos, è diretto da Carmelo Rifici e vedrà in scena Flavio Capuzzo Dolcetta, Federica Furlani, Elena Ghiaurov, Monica Piseddu, Edoardo Ribatto e Livia Rossi.
Repliche al Teatro Gobetti martedì, giovedì e sabato alle 19.30, mercoledì e venerdì alle 20.45, la domenica alle 15.30, con biglietti ad Euro 28 ed Euro 25. Info allo 011.51.69.555 o su www.teatrostabiletorino.it.
  • Le relazioni pericolose Foto Luca Del Pia.jpg
    Le relazioni pericolose Foto Luca Del Pia.jpg
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