Giornalista e scrittore dai più oggi dimenticato, Gian Carlo Fusco in Duri a Marsiglia romanzava la sua avventurosa formazione giovanile, iniziata da anarchico espatriato per abbracciare l’Internazionale antifascista e conclusa tra le braccia della mala marsigliese: "il testo della pièce - è scritto nella presentazione - ripercorre le vicende picaresche del romanzo portandone alla luce le premesse nascoste: un antifascismo viscerale, quasi pre-politico, germe di scelte cruciali; un umanesimo d’azard rispetto ad ogni alterità e marginalità, come quelle dei tanti poveri cristi, piccoli criminali, prostitute, travestiti, biscazzieri e boss mafiosi".
Il tutto con sullo sfondo il preveggente multiculturalismo della città francese, crogiuolo di razze e culture destinate a vivere in una comunità dai toni arabi e corsi, catalana, provenzale e siciliana: procedendo con un montaggio quasi cinematografico, tra evocazione, dialoghi serrati e canzoni, la narrazione spazierà dal "recitar cantando" a paesaggi sonori in cui convivono impulsi elettronici e musiche di scuola francese, idealmente trasportando lo spettatore lungo i vicoli di una immaginaria Marsiglia.
Produzione Santibriganti Teatro con Orlando Manfredi e Luca Occelli, libero adattamento da Duri a Marsiglia di Gian Carlo Fusco, Grazie dei fiori sarà in scena repliche al Cinema Teatro Maffei venerdì 21 aprile alle 21 con biglietti a Euro 10: informazioni e prenotazioni all’email info@cinemaffei.it.
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