Se la pandemia ha insegnato una lezione questa la si deve rintracciare nella volontà di sperimentare nuove forme di teatro e promozione culturale con il coinvolgimento di spazi e realtà urbane fino a quel momento fuori dai grandi circuiti: in tal senso nella sola Torino si conta più di una nuova esperienza, rassegne nate in spazi del tutto nuovi con il preciso obiettivo di portare il teatro dove ancora non c’era nella speranza di creare le giuste e necessarie sinapsi con territorio e popolazione.

E’ questo il caso di Spazio Kairòs, sala teatrale ricavata in un vecchio laboratorio artigianale, prima fabbrica di colla e poi di terra rossa per i campi da tennis, in piena periferia tra i quartieri di Aurora e Barriera di Milano: promotori dell’iniziativa sono Lia Tomatis, Gianluca Guastella e Riccardo De Leo, i tre arditi componenti del collettivo torinese Onda Larsen artefici di una sfida non facile che oggi si concretizza in una stagione immaginata e costruita con il solo criterio di promuovere una proposta di qualità con artisti e compagnie indipendenti di primo piano. E cosi, da ottobre 2022 a maggio 2023, spazio al cartellone di Approdi, stagione teatrale che raccoglie il meglio del teatro indipendente italiano, offrendo al pubblico spettacoli di qualità molto diversi tra loro, con ventitré complessive serate, oltre a due spettacoli per bambini al pomeriggio, pronte a spaziare dalla commedia agli adattamenti teatrali di romanzi, dal dramma al concerto, per un cartellone impreziosito da due debutti nazionali: "molte persone - spiega Lia Tomatis - vivono il teatro come qualcosa di lontano, elevato distante dalla vita mentre è da sempre un’arte popolare, dovrebbe essere legata a doppia mandata alla vita delle persone perché di persone parla, della vita racconta. Spazio Kairòs vuole essere porto sicuro e accogliente per chiunque voglia fare, vedere, partecipare a qualcosa di Bello. Per questo Approdi: perché ogni spettacolo è un approdo, uno spazio e un tempo per sé".

Se ad aprire la stagione, nel fine settimana da venerdì 14 a domenica 16 ottobre 2022, saranno i padroni di casa con Una cena d’addio di Alexandre de La Patellière e Matthieu Delaporte, divertente commedia reduce dal successo del ciclo di repliche per il Torino Fringe Festival, scorrendo il cartellone si ha come la sensazione di vivere un giro d'Italia teatrale, con ospitalità provenienti dalla Sardegna (Teatro d’Inverno di Alghero ed Effimero meraviglioso da Cagliari) come dal Trentino (Compagnia del Calzino ed Aria Teatro) e dal Lazio (Matutateatro e Compagnia del Giglio), passando per la modenese Quinta parete, i bresciani di Chronos e l’one man show del livornese Stefano Santomauro: ed ancora spazio alla creatività torinese con Anomalia Teatro e Fabula Rasa, Crack 24 e Giulia Pont in un debutto nazionale, Mulino ad Arte, Piccola Compagnia della Magnolia, Lastanzadigreta oltre agli storici allestimenti di Onda Larsen. 
Ad impreziosire il programma l’esperimento Fuga da Sarejevo, testo scritto e diretto da Monica Luccicano per uno spettacolo firmato da una serie di realtà cittadine frutto della collaborazione e del lavoro di Doppeltraum teatro, Liberipensatori Paul Valéry, Onda Larsen, Progetto Zoran, Tékhné e Brut ma Bun - Jam Teatrale. "La nostra stagione - conclude Riccardo De Leo - è un approdo per chi cerca l’arte, il bello, qualcosa in cui possa rispecchiarsi. (...) Contrariamente a quanto si possa pensare, però, non deve essere punto di arrivo ma punto di partenza perché, una volta visto uno spettacolo, siamo arricchiti dal fuoco dell'arte e siamo pronti ad affrontare meglio ciò che ci aspetta fuori".

Per la stagione Approdi biglietti a Euro 13 ed Euro 10, con possibilità di tre diverse formule di abbonamento, acquistabili sito www.ticket.it o direttamente in sala la sera dello spettacolo. E’ inoltre possibile aderire al "biglietto sospeso", regalare un biglietto a chi non può permetterselo compiendo un gesto significativo per avvicinare le persone al teatro. Informazioni sul programma e prenotazione spettacoli sul sito www.ondalarsen.org o scrivendo all’email biglietteria@ondalarsen.org.