Il cartellone di Differenti Sensazioni ha in programma per la serata di venerdì 24 marzo l’appuntamento con Adèlphia, progetto Vintulera Teatro, ispirato all’Antigone di Sofocle e all'Ismene di Ghiannis Ritsos, con cui approfondire il rapporto tra Legge e Giustizia in una creazione che dà vita a una parola che ama, comprende ed accoglie, come a una parola che offende e uccide. 

"Il polistrumentista Paul Dabirè originario del Burkina Faso - è scritto nella presentazione - accompagnerà l’azione scenica suonando un set di percussioni di sua ideazione, unico nel suo genere, costituito da calebasses (zucche vuote immerse nell’acqua), alle quali accosta sonagli, tamburi, piatti ed effetti vari": in questa suggestiva scenografia sonora le due sorelle Antigone e Ismene emergeranno solitarie dalle opere di Sofocle e Ritsos, rievocandosi l’un l’altra oltre lo spazio ed il tempo, per ricongiungersi e fondersi in quell’inestricabile legame che è Adèlphia, la fratellanza. Proprio la sua assenza è tra le cause principali dei maggiori contrasti della tragedia perfetta, su tutte le dicotomie ribellione-obbedienza e pìetas-potere, destino-libertà e pace-guerra.

Produzione Vintulera Teatro, ispirato all’Antigone di Sofocle e all'Ismene di Ghiannis Ritsos, Adèlphia è progetto ideato e diretto da Paola Tortora con musica dal vivo eseguita da Paul Dabirè: alle Officine CAOS venerdì 24 marzo alle 21 ad ingresso libero, previa prenotazione all’email organizzazione@stalkerteatro.net o al numero whatsapp 011.588.18.53.