Correva il 1 marzo 1922 quando ad Alba nasceva Giuseppe Fenoglio, detto Beppe, scrittore e partigiano italiano che proprio del mondo agreste delle Langhe e della Resistenza italiana fui tra i cantori più ispirati di tutto il Novecento: tra i molti tributi pensati nel centenario della sua nascita spicca Un giorno di fuoco, spettacolo diretto da Gabriele Vacis ed interpretato da Beppe Rosso in scena nel fine settimana per la stagione MuTevoLe allestita nell’Auditorium Franca Rame di Rivalta di Torino. 

Un uomo prende il fucile e spara, uccide metà della sua famiglia e si asserraglia dentro casa in una battaglia all’ultimo sangue con le forze dell’ordine: quello che sembra essere la cronaca di un drammatico fatto di sangue dei nostri tempi, o se si preferisce il titolo di un film di Sergio Leone, è in realtà il pretesto narrativo di un racconto ambientato nelle Langhe piemontesi ed ispirato ad un fatto di sangue realmente accaduto nel 1933. A render viva e pulsante la narrazione saranno una lingua e una scrittura dove gli uomini parlano in modo brusco, stringato, a loro modo protagonisti di storie qualsiasi dominate da parole e gesti forti. 

"Quella di Fenoglio - è scritto nella presentazione - è un esempio di cronaca umanissima che fa capire e vedere. Una follia omicida che Fenoglio gradualmente trasforma attraverso i colori dell’epica popolare e restituisce come dramma collettivo di una comunità. Una narrazione epica, quindi, con un impianto narrativo geniale in cui tutto concorre al racconto": leggendo le sue pagine, ovvero ascoltando le sue parole, sarà possibile visivamente immaginare le nuvole nel cielo come le fucilate nell’aria, il vocìo dei personaggi e l’umanità del paese tutto. Ed è proprio nella direzione di una piena comprensione delle diverse vocalità del racconto che si muove l’intero progetto diretto da Gabriele Vacis, con i singoli personaggi, veri e propri motori dell’azione, concretizzarsi in contrappunto alle musiche, mentre suoni ed immagini proiettate faranno scenografia ed ambiente. 
Se è vero, come ebbe a dire lo stesso Fenoglio che "la più facile delle mie pagine esce spensierata da una decina di penosi rifacimenti", Un giorno di fuoco può e deve esser considerato a pieno titolo sceneggiatura cinematografica e testo teatrale, un "cantare storico" che all’ascolto si fa "cantare epico".

Produzione ACTI Teatri Indipendenti/AMA Factory e Produzioni Fuorivia, con il sostegno di Centro Studi Beppe Fenoglio, Un giorno di fuoco è diretto da Gabriele Vacis ed interpretato da Beppe Rosso: all’Auditorium Franca Rame di Rivalta sabato 22 ottobre alle 21 con biglietto a Euro 10 ed Euro 8. Prevendite su Vivaticket al link www.vivaticket.com/it/ticket/un-giorno-di-fuoco/193009 con informazioni all’email info@borgatedalvivo.it o consultando il sito www.borgatedalvivo.it.