Si parte sabato 17 maggio alle ore 21, in replica il giorno dopo alle ore 17, con Rêve encore plus, di The Foehn Company per una performance di danza e circo contemporaneo con cui due artisti marocchini porteranno il pubblico a immergersi nei loro sogni e nelle loro emozioni: sempre domenica 18 maggio, inizio previsto alle ore 21, al Teatro Café Müller di Torino, andrà in scena la performance preview per Heroes, nuova produzione blucinQue firmata dalla regista Caterina Mochi Sismondi per un evento speciale, tra danza, teatro fisico e musica dal vivo con cui esplorare il tema dell'identità frammentata e della metamorfosi continua dell'essere.
Da mercoledì 21 a martedì 27 maggio, le mattinate dei giorni infrasettimanali prevedono appuntamenti per le scuole elementari e medie inferiori del territorio grugliaschese con un totale di 60 classi e 1300 studenti coinvolti: si partirà con l'ABCircus, tour guidato alla scoperta dei segreti dello chapiteau Vertigo, lo storico tendone giallo e blu allestito in modo stabile all'interno del parco Le Serre, di cui si presenteranno gli attrezzi del mestiere, la storia del circo e la vita quotidiana di artisti e tecnici. Ed ancora lo spettacolo Exit con gli artisti del terzo anno dell'Accademia Cirko Vertigo sarà rielaborato in un formato fruibile e veloce per un mosaico eclettico e composito di numeri intimi e personali, ogni giorno diverso, per raccontarsi e portare in scena il proprio mondo: per le scuole grugliaschesi è stata anche pensata a performance Exploit con gli artisti del secondo anno dell'Accademia, esibizione dove l'io, il clown e la maschera, saranno i temi di ispirazione per numeri introspettivi e unici di cui si propongono estratti riadattati per la fruizione da parte del pubblico più giovane. Exit ed Exploit andranno poi rispettivamente in scena nella loro versione integrale, aperta a tutti e divisa in due differenti cast, giovedì 22 e venerdì 23 maggio alle ore 21, lunedì 26 e martedì 27 maggio alle ore 21, presso lo chapiteau Vertigo.
Il secondo fine settimana si apre venerdì 23 maggio alle ore 17 con il Social Circus Open Lab, spazio di sperimentazione creativa e ludica degli attrezzi del circo con la guida degli operatori di UCI - Fondazione Uniti per crescere insieme Onlus: palline, clave, diablo, rola bola e travi di equilibrio saranno gli strumenti per divertirsi in un pomeriggio gratuito dedicato al circo in chiave sociale e di comunità: sabato 24 e domenica 25 maggio alle ore 16.30 prima nazionale per Heartichoke: ruota Cyr e cinghie aeree, corda molle e multicorda, trapezio e giocoleria, queste le discipline utilizzate dagli artisti di tre eccellenze europee del circo contemporaneo, l'Accademia Cirko Vertigo i portoghesi dell'INAC e gli svizzeri dell'Accademia ECL di Lausanne-Renens.
Negli stessi giorni, sabato 24 maggio alle ore 21 e domenica 25 maggio alle ore 19, spazio a À Mesure - Handle with care, di Accompany ME dove attraverso il linguaggio della ruota Cyr, due donne ci invitano nel loro spazio intimo, condividendo scorci di una quotidianità fatta di forza e fragilità, e mostrando come in ogni relazione sia necessario un costante lavoro di squadra.
Sabato 31 maggio alle ore 21, in replica l'indomani alle ore 18.15, prima nazionale di Arkhé: primer pulso, produzione della francese accademia di Châtellerault per un viaggio circense nel quale la scena diventa uno specchio del cosmo nascente: di suggestione in suggestione al termine dello spettacolo il pubblico si interrogherà se quanto appena visto sia un nuovo inizio o solo un nuovo ciclo in un processo eterno di creazione.
Sette giorni dopo, sabato 7 giugno alle ore 16.30 e domenica 8 giugno alle ore 16, Creat e Cie Retina presenteranno il loro 46011, titolo che richiama a un CAP della città di Valencia, luogo di creazione dello spettacolo focalizzato su cosa accadrebbe se improvvisamente dovessi abbandonare la tua casa. I tre protagonisti abitano in un appartamento in costante trasformazione, così come le loro relazioni, e presto l'edificio verrà trasformato in una struttura turistica realizzando un progetto che sconvolgerà le vite dei protagonisti.
A chiudere il festival una prima nazionale made in Portogallo, sabato 7 giugno alle ore 21 e domenica 8 giugno alle ore 19.30, come Eu quero é andar de carrinhos de chocque! dell'istituto INAC, spettacolo interdisciplinare e surrealista sul concetto di globalizzazione inteso come grande paradosso del nostro tempo: se da un lato l'idea collega nazioni e popoli in una rete di interdipendenza sempre più ampia, dall'altro sono evidenti le criticità dell'identità individuale e collettiva.
Per il Festival Internazionale Sul filo del circo biglietti da 12 ad Euro 5 acquistabili su Vivaticket, tramite l'APP del centro di produzione blucinQue Nice, in loco presso la sede del festival o in via Tiziano Lanza 31 a Grugliasco, sede di Fondazione Cirko Vertigo.
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