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I cassetti della memoria del DORA PAIS SHOW
a cura di Roberto Canavesi
Salvatore D'Onofrio nel monologo ispirato al romanzo Dolores Claiborne di Stephen King
Torino, a Tedacà bellARTE, da venerdì 28 febbraio a domenica 2 marzo 2025
Per gli amanti del suo autore, Dolores Claiborne di Stephen King è romanzo sui generis, thriller scritto nel 1993 e narrato in prima persona dalla protagonista, senza peraltro la presenza, questa sì marchio di fabbrica di King, di mostri o creature soprannaturali: si preferisce, infatti, un indirizzo più vicino al thriller psicologico dove l'unico spettro sembra essere il fantasma del rimorso spesso nostro coinquilino a ricordarci azioni e misfatti commessi in un'intera esistenza.

A questo romanzo, poi diventato anche film due anni più tardi, si ispira Giuliana Pisano per il suo Dora Pais Show in scena a Tedacà bellARTE per il cartellone di FTT-Fertili Terreni Teatro, monologo ambientato nel profondo sud del nostro paese con protagonista Salvatore D'Onofrio in versione en travestì: la protagonista, Dora Pais, è presenza impegnata a cantare in feste e ricevimenti privati per allietare gli ospiti, attività svolta seguendo uno schema preciso e ben definito con un suo primo spazio all'inizio della serata, ed una seconda esibizione terminata la cena.

Fino a qui, si potrà pensare, nulla di strano se non fosse che una sera un inaspettato imprevisto costringe Dora a modificare la scaletta per sopperire all'improvviso ritardo del servizio catering: "allora comincia a raccontarsi - è scritto nella presentazione - a portare il pubblico, con la sua verve, a sfogliare l'album dei suoi ricordi, a illustrare con ironia e un distacco, che in alcuni punti appare persino cinico, le fotografie della sua esistenza". Con il passare dei minuti la vita ed il personaggio di Dora si circondano di un alone di mistero, e lo stesso aspetto esteriore sembra più prossimo a quello di un travestito ormai sfiorito più che della vecchia signora di cui racconta: alternando momenti divertenti ad altri più seri, il racconto si fa appassionante, seppur tragico, portando a galla piccole violenze private, a carico suo e dei suoi figli, sempre instillando nell'ascoltatore la convinzione che alla fine i conti siano destinati a non tornare. 

Facendo ricorso a tutta la sua maestria nel scegliere i gesti, nel misurare le parole della sua narrazione, Dora sa bene che solo riuscendo a tenere sempre ben desta l'attenzione di tutti gli astanti sarà possibile comprendere come quella sera abbia realmente svelato tutta se stessa: "Dora si racconta in prima persona - scrive l'autrice e regista Giuliana Pisano - parla del suo essere mamma e soprattutto del suo essere donna: volevo che lo facesse in maniera straniata, come si racconta la propria vita sfogliando un vecchio album di fotografie, riuscendo a trovare la forza di sorridere delle proprie tragedie, pur lasciandosi andare a momenti di commozione".

Produzione Tedacà e Airots, testo e regia di Giuliana Pisano con in scena Salvatore D'Onofrio, per Dora Pais Show repliche a Tedacà bellARTE venerdì 28 febbraio alle 21, sabato 1 e domenica 2 marzo alle 19: per tutti gli spettacoli del cartellone Almeno noi nell'universo di FTT-Fertili Terreni Teatro biglietti ad Euro 11 ed Euro 9 acquistabili in modalità online sul sito www.ticket.it, o direttamente in cassa la sera dello spettacolo con una maggiorazione di Euro 3. 
Prenotazioni disponibili all'email biglietteria@fertiliterreniteatro.com con informazioni sul sito www.fertiliterreniteatro.com, o al numero 334.86.55.865.
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