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AMAMI ANCORA, quando il teatro è prima di tutto luogo di creatività ed incontro
a cura di Roberto Canavesi
Sei giorni con San Pietro in Vincoli officina creativa dove far vivere vecchi e nuovi progetti
Torino, a San Pietro in Vincoli, da martedì 3 a domenica 8 giugno 2025
A stagioni concluse il teatro non va ancora in vacanza, semmai offre spunti di incontri e confronti per rafforzare la sua identità di luogo da abitare e far vivere collettivamente, artisti e pubblico: in questa direzione si inserisce la programmazione di Amami ancora, sei giorni organizzata da A.M.A. Factory nella casa teatrale di San Pietro in Vincoli per una serie di spettacoli, musica e talk dedicati alle artiste e agli artisti associati del collettivo torinese, ideale pretesto per vivere momenti di incontro ed interscambio culturale.

Si parte martedì 3 giugno alle 19.30, in replica allo stesso orario fino a domenica 8 giugno, con Lorenzo Bartoli ed il suo La notte, reading di parole e musica che l'attore toscano realizza insieme a Massimiliano Bressan partendo dai Canti orfici di Dino Campana: le cripte di San Pietro in Vincoli diventeranno l'ideale sede di un archivio della memoria con il pubblico invitato ad esplorare il sottile confine tra sogno e ricordo in un percorso sensoriale e poetico dove risalterà in tutta la sua potenza la forza della parola sospesa nel tempo.

Martedì 3 e mercoledì 4 giugno alle 21.30 la seconda artista associata, Annamaria Troisi, porterà in scena il suo cavallo di battaglia Anna Cappelli di Annibale Ruccello, storia di una donna come tante altre che, lungi dall'essere eroina dei tempi moderni, si trova ogni giorno a combattere significative prove, attraverso rinunce e compromessi, alla ricerca di una ipotetica felicità da perseguire con continue lotta contro tutti e contro tutto, salvo poi rendersi conto di dover scendere a patti in primo luogo con se stessa. 

Di tutt'altro genere, giovedì 5 e venerdì 6 giugno alle 21.30, la performance di Dario Benedetto dal titolo Plastica fantastica, incursione comica dell'artista torinese che esplora il futuro delle nostre vite personali e dell'umanità, utilizzando la plastica come potente metafora delle emozioni finte che spesso ci circondano: se il nostro quotidiano è caratterizzato da una costante ricerca di perfezione, superficialità e relazioni effimere, perché non riflettere in modalità intelligente e divertente su come possiamo intraprendere un cammino verso un futuro autentico e significativo?

Sabato 7 e domenica 8 giugno alle 21.30 Christian Di Filippo presenterà Ultima dimostrazione, testo scritto ed interpretato dall'attore pugliese con protagonista un venditore di detersivi risvegliatosi nel limbo dopo un tentativo di suicidio andato male: la sua missione ora sarà quella di riportare sul nostro pianeta il segreto della felicità eterna, impresa destinata a prender forma in un monologo surreale e provocatorio che riflette con ironia su solitudine, alienazione e valore dell'esistenza: a seguire, nella serata di sabato 7 giugno, spazio alla musica con Pacific Hotel Fortino, concerto di Elio Solo, all'anagrafe Elio D'Alessandro, per un concept elettronico intimo e tagliente, interamente autoprodotto, presenta in anteprima in un viaggio tra scoperte, beat e arrangiamenti.

Le parole della settimana di Amami ancora non saranno però solo recitate o cantate ma anche quelle scritte nel volume Raccontare Il Mulino di Amleto. Per un teatro in ascolto, pubblicazione a firma di Ilenia Ambrosio e Laura Novelli: le stesse autrici, sabato 7 giugno alle 17.30 ad ingresso libero, dialogheranno con Sergio Ariotti per una riflessione sul percorso della Compagnia diretta da Marco Lorenzi, collettivo da sempre depositario di un'idea di teatro che sia strumento di ascolto ed accoglienza: ed ancora in chiusura, domenica 8 giugno alle 18 ad ingresso libero, Beppe Rosso e Roberto Cavallo della Cooperativa E.R.I.C.A. daranno vita all'incontro Processo all'ambiente, talk che partirà dalla provocatoria domanda "ti ha mai intrigato l'idea di non essere abbastanza green?" per risolversi in un format di spettacolo interattivo pensato per riflettere insieme sulla sostenibilità ambientale: progetto lungo un anno che coinvolgerà cittadine e cittadini di ogni età attorno ai grandi temi della transizione ecologica, al termine del quale prenderà forma una sperimentazione collettiva con performance partecipata in scena durante l'edizione 2026 della rassegna.

Per tutti gli spettacoli dia Amami ancora biglietti a Euro 11 ed Euro 9 acquistabili sulla piattaforma www.ticket.it: programma completo con date ed orari sul sito www.amafactory.it.
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