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Sei giorni a teatro con Babilonia Teatri
a cura di Roberto Canavesi
PIETRE NERE e MULINOBIANCO per il focus sul collettivo veronese
Torino, al Teatro Gobetti, da martedì 20 a domenica 25 maggio 2025
All'anagrafe Enrico Castellani e Valeria Raimondi, la compagnia veronese Babilonia Teatri è attesa al Teatro Gobetti per la stagione dello Stabile torinese con due suoi lavori, Pietre nere e Mulinobianco, in cui si affronta il tema dell'abitare concentrandosi prima sul concetto di casa, osservando i modi in cui gli esseri umani abitano e costruiscono tra dimensioni intime e pubbliche, poi ampliando lo sguardo dalla dimensione domestica a quella planetaria per una riflessione sul nostro rapporto con la Terra attraverso lo sguardo di due bambini che si rivolgono ad una platea di adulti lanciando proclami e provocazioni.

In Pietre nere, da martedì 20 a giovedì 22 maggio, Francesco Alberici, Enrico Castellani, Valeria Raimondi con Orlando Castellani protagonista sarà l'idea di abitazione da intendere su larga scala, spazio personale e sociale, intimo e pubblico, a definire le case di ieri e quelle di oggi, i rifugi materiali come quelli della mente, i luoghi dove siamo cresciuti e ci siamo formati come quelli da cui siamo scappati per non compromettere la nostra sopravvivenza: "casa - è scritto nella presentazione - è intimità e separazione. È cura di sé e luogo di molteplici fratture e divisioni. Casa è incarnazione della separazione tra urbano e naturale. Casa è il nostro corpo. Sono i nostri vestiti. È la persona amata".

Viceversa in Mulinobianco con sottotitolo Back to the green future, in scena da venerdì 23 a domenica 25 maggio, Ettore Castellani e Orlando Castellani con Valeria Raimondi, Enrico Castellani e Luca Scotton, saranno le voci di una riflessione sul rapporto instaurato con il pianeta che abitiamo, la bistrattata grade madre Terra a quanto pare unico spazio abitato, nonché unico abitabile nell'intero universo.
Punto di partenza alcune curiose e grottesche domande di valenza universale, "da quanto siamo qui? Quando scade il nostro contratto d'affitto? Esistono delle clausole nel contratto di locazione? La possibilità che noi si venga sfrattati quanto è vicina?", interrogativi cui solo gli scienziati possono rispondere e che forse possono scaturire solo dall'ingenuità dei bambini. Proprio due bambini soli sulla scena, di fronte ad una platea di adulti, indirizzeranno la riflessione di un pubblico spesso incapace di vedere dove siamo e cosa stiamo facendo, travolto com'è dalle più svariate occupazioni e dai ritmi frenetici di una quotidianità che opprime e soffoca.

Produzioni Babilonia Teatri, La Corte Ospitale e Operaestate Festival Veneto, a cura di Enrico Castellani e Valeria Raimondi, per Pietre nere e Mulinobianco repliche al Teatro Gobetti repliche martedì 20, giovedì 22 e sabato 24 maggio alle 19.30, mercoledì 21 e venerdì 23 maggio alle 20.45, domenica 25 maggio alle 16 con biglietti ad Euro 28 ed Euro 25, o ad Euro 34 per entrambi i titoli. Info allo 011.51.69.555 o su www.teatrostabiletorino.it.
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