Manila è una giovane laureata in Storia della filosofia che ha deciso di intraprendere liberamente il mestiere di prostituta, scelta coraggiosa riferita in una confessione intima e piena di vita, al tempo stesso pungente allegoria della condizione femminile: con un linguaggio duro e senza fronzoli, la Maraini ci conduce all’interno della casa di Manila, una casa di donne condivisa con le sue amiche Erica e Marina. Ad abitare le stanze sono ricordi quotidiani, il complicato rapporto di Manila con se stessa, ma anche i difficili rapporti con la madre e con gli uomini, come i suoi sogni e le fatiche, la paura e la violenza a cui la donna vuole ribellarsi. Un testo tutto al femminile, si potrebbe pensare, se non fosse per la presenza /assenza di tutto un mondo di uomini pronti a muoversi attorno a questa casa di donne, fantasmi invisibili che non vediamo anche se presenti con la loro fisicità prepotente, carnefici e acquirenti che riducono in schiavitù quelle donne libere.
Con la regia di Jacopo Squizzato e l’interpretazione di Ottavia Orticello, per Una casa di donne di Dacia Maraini appuntamento venerdì 10 dicembre alle 21 al Teatro Il Mulino di Piossasco con biglietti a Euro 12 ed Euro 10 prenotazione obbligatoria, via telefono o via whatsapp al 370.32.59.263 o all’email info@mulinoadarte.com.
Ottavia Orticello foto di Giacomo della Rosa.jpg