Leggi il suo nome e subito pensi al nasuto spadaccino protagonista del dramma tardo romantico di Edmond Rostand: ora però Cyrano è anche il protagonista della curiosa rilettura che le compagnie torinesi Onda Larsen e Crab Teatro propongono a Spazio Kairòs nella fedele riduzione di una della piéce simbolo della storia del teatro di tutti i tempi.

Al centro del progetto in scena sabato 15 aprile a Spazio Kairòs una questione quanto mai attuale come la disparità tra essere e apparire portata in avanti in pieno stile "cyranesco", tra comicità e momenti di lirismo: la passione non ricambiata dal poetico protagonista per la bella cugina Rossana, a sua volta innamorata del giovane Cristiano incapace di parlare d’amore, induce Cyrano, per amore di entrambi, a prestare penna e favella al goffo amante, creando così un corto circuito amoroso a tre dove i giovani amanti saranno legati dal segreto delle celate identità. "La parabola di Cyrano - spiega il regista Pier Paolo Congiu - ci tocca perché ricorda a tutti quanto può costare non cedere all’ingiustizia e alle prepotenze, e quanto sia difficile esprimere e capire i nostri sentimenti più profondi": rivivendo le peripezie amorose di Cyrano e della sua congrega, facendosi cullare da versi passati alla storia, non sarà difficile per lo spettatore indossare anche solo per una sera la sua maschera, o magari richiamare alla memoria quando ne abbiamo sentito il peso alla prese con una zavorra, nel caso di Cyrano l'ingombrante naso, che agli occhi altrui ci fa sembrare diversi da quello che effettivamente siamo.

Produzione Onda Larsen e Crab Teatro dal Cyrano de Bergerac di Edmond Rostand, Cyrano sarà diretto da Pierpaolo Congiu, anche in scena con Lia Tomatis e Luca Ferrara: appuntamento a Spazio Kairòs sabato 15 aprile alle 21 con biglietti a Euro 13 ed Euro 10 acquistabili in prevendita sul sito www.vivaticket.it o la sera stessa in teatro.