Siciliano di origine, diplomatosi alla Scuola per Attori del Teatro Stabile di Torino, diretta da Luca Ronconi, Sax Nicosia è la classica "scelta interna" tanto stretto è il legame già costruito negli anni con un teatro che ha sempre vissuto in prima persona nella veste di attore e formatore: a lui, affiancato da tutto lo staff, il compito di far continuare a vivere una realtà che dopo 20 anni è ancora centrale nella progettualità culturale della città di Torino e non solo.
"Ho accettato la sfida propostami dal direttivo del Baretti - commenta il neo Direttore - perché ho sempre respirato l’energia di quel luogo e amato l’atmosfera che si creava in una sala così intima. Il mio desiderio è quello di riportare sul palco i grandi nomi del teatro italiano come fu nel passato della sala, insieme a giovani talenti, e di dialogare concretamente con le altre realtà teatrali presenti sul territorio torinese": da queste premesse ecco i primi accenni ad una nuova stagione che proverà ad indagare e raccontare le infinite declinazioni del femminino, da Eva a Samantha Cristoforetti passando per la sublime dichiarazione d’amore che la maschera teatrale della Drag Queen fa alla femminilità.
Nato anche come incubatore di idee e progetti, il CineTeatro Baretti si appresta così a vivere un nuovo inizio con la ferma intenzione di riproporre i fasti di un teatro inteso non solo come luogo ma come forma di espressione e di aggregazione collettiva rafforzando la propria immagine di luogo di cultura, radicato nel centro di un quartiere multietnico, alle prese con le sfide dettate dalle grandi difficoltà di un comparto messo a dura prova dai tagli alla cultura e da nuove forme di intrattenimento.
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