Donne segnate della diversità che danno vita ad una serie di reciproci incontri-scontri in un prepotente bisogno di vivere come ordinaria quella vita che agli occhi degli altri tanto sembra come violazione di un non meglio definito ordine di regole precostituito: terzo elemento sarà Beethoven, musicista sordo con il dono di "sentire” ogni risata ed ogni pianto delle donne, arrivando a commentarli con il suo contrabbasso, mentre assiste da testimone privilegiato al continuo, ed a tratti feroce confronto, che alla fine unirà quelle vite in un abbraccio inaspettato. "Graziadio - scrive la Mazzamauro - etichettata come diversa e tormentata per questo, ritroverà per mezzo dell’ironia popolana, del divertimento e della sana comicità di Santa, grassa e irresistibile padrona di casa di un Belvedere, la sua normalità”.
Scritto e diretto da Anna Mazzamauro, anche in scena con Cristina Bugatty e Sasà Calabrese, per Belvedere, due donne per aria repliche al Teatro Erba giovedì 16 e venerdì 17 gennaio alle 21 con biglietti a Euro 22,50 ed Euro 16,50: info su biglietti e prenotazioni allo 011.66.15.447 o su www.torinospettacoli.it.
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