Ad aprire la ricca programmazione sarà l'IRAA Theathre di Renato Cuocolo e Roberta Bosetti con il loro MM&M in programma alla Fondazione Merz lunedì 1, mercoledì 3 e giovedì 4 giugno alle 19.30: partendo da elementi autobiografici, la performance affronta il rapporto realtà finzione e, in maniera parallela, la sempre ambigua relazione tra attore/persona e personaggio. “MM&M - scrivono gli interpreti - si interroga sull'identità e sulla natura artificiale di ogni autobiografia(...). Esiste una autobiografia di noi come spettatori. Il film è un pezzo di vita di ciascun spettatore. E i titoli di coda, le luci che si riaccendono in sala segnano la fine di una frammento di esistenza vissuto guardando uno schermo”. Per Renato Cuocolo e Roberta Bosetti, da alcuni anni ritornati in Italia dopo la lunga esperienza australiana coincisa con un periodo di fervida attività e successo, MM&M rappresenta una nuova sfida in quel percorso che vede sullo stesso piano intimità famigliare e teatro, storie di vita e mondo della scena.
Al teatro Astra, lunedì 1 alle 21.30 e martedì 2 alle 19.30, arriva DARLING (ipotesi per un'Orestea) del collettivo ricci/forte presente per la quinta volta al festival torinese: partendo dall'Orestea di Eschilo, prende il via un'indagine alla ricerca di quell'idea di ordine che, secondo il pensiero classico greco, avrebbe dovuto essere elemento pacificatore della sete di sangue e del desiderio di vendetta. L'assenza di una casa intesa come elemento protettivo dove trovar riparo, al pari di un'idea di Stato non in grado di tutelare e difendere il senso di Giustizia, trasformano la realtà in un qualcosa dominato dal più gretto qualunquismo, del tutto privo di robuste fondamenta: ma forse è proprio in una situazione al limite, sotto le macerie più polverose, che l'uomo è in grado di trovare la forza per ripartire.
A chiudere il primo trittico di spettacoli, alla Casa del Teatro Ragazzi e Giovani martedì 2 e mercoledì 3 alle 21.30, sarà l'originale partita a ping-pong cui Federico León e Julián Tello daranno vita in Las ideas: “un artista e il suo collaboratore - scrive León, esponente di primo piano della nouvelle vague del teatro argentino - si ritrovano in studio per lavorare ad alcuni progetti (...) La superficie di lavoro è un vecchio tavolo da ping pong in disordine, su cui viene proiettato il desktop del computer e di fronte al quale l'artista e il suo aiutante confrontano le loro idee scambiandosele proprio come fossero palline da ping pong”. Realtà e finzione mescolati nella definizione di un processo creativo per lo spettatore narrato e vissuto in tempo reale: il computer stesso, elemento tramite tra chi concepisce e chi realizza un'idea, diventerà esso stesso nuovo personaggio, così come sarà possibile essere privilegiati testimoni di passaggi cardine del processo creativo che porteranno i due protagonisti a discutere intorno alle principali questioni in materia di realismo dell'opera.
Per tutti gli spettacoli di XX Torino Creazione Contemporanea Festival delle Colline Torinesi biglietti a Euro 16 ed Euro 11 con differenti possibilità di abbonamenti: programma completo su www.festivaldellecolline.it con info e prenotazioni allo 011.19.74.02.91 o all’email info@festivaldellecolline.it.
Darling