A cento anni dalla nascita del suo autore, Valter Malosti sceglie di portare per la prima volta in scena direttamente la voce di questa irripetibile opera prima da più parti considerata come il libro di avventure più atroce e più bello del ventesimo secolo: è una voce nuda, quella di Primo Levi, grido di denuncia senza alcuna mediazione capace di restituire la babele del campo, i suoni, le minacce, gli ordini, il rumore della fabbrica di morte. "La voce di Se questo è un uomo – è scritto nella presentazione - contiene in realtà una moltitudine di registri espressivi, narrativi, percettivi e di pensiero. Questi registri, questi scarti, questa fusione di fatti e di pensieri sono altrettante opportunità per Malosti di ricreare in scena quella quantità di dimensioni e di chiaroscuri”: servendosi della drammaturgia costruita a quattro mani con Domenico Scarpa, Malosti ricostruirà ambienti ed atmosfere di un campo simbolo di atrocità ed odio, facendo rivivere in scena suoni e lingue che scandivano la disperata quotidianità di quegli spazi delimitati dal filo spinato.
Produzione TPE-Teatro Piemonte Europa / Teatro Stabile di Torino-Teatro Nazionale / Teatro di Roma-Teatro Nazionale, condensazione scenica a cura di Domenico Scarpa e Valter Malosti, Se questo è un uomo vedrà in scena Vaater Malosti, sua anche la regia, con Antonio Bertusi e Camilla Sandri: al Teatro Carignano repliche martedì, giovedì e sabato alle 19.30, mercoledì e venerdì alle 20,45, domenica alle 15.30, con biglietti da Euro 37 ad Euro 31. Info allo 011.51.69.555 o su www.teatrostabiletorino.it.
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