Al Teatro Astra, giovedì 29 giugno alle 21 e venerdì 30 giugno alle 19.30, spazio ad Ambra Senatore ed al suo Scène mère*(Titre provisoire), coreografia ispirata al cinema e realizzata insieme a sette danzatori: un debutto assoluto, prima dell'approdo al prossimo Festival di Avignone, per quest'ultimo lavoro che conferma il forte legame tra l'ispirazione artistica della danzatrice torinese e l'universo del grande schermo. “Non lavorerò su citazioni di film - spiega la Senatore - ma su un trattamento dell’immagine e del suono come se il palcoscenico fosse uno schermo. Per certi passaggi, la luce, i costumi, gli oggetti saranno pensati per suggerire la percezione di un film in bianco e nero, con improvvisi lampi di colore”.
Il Castello di Agliè sarà invece il naturale palcoscenico per la tripla proposta di sabato 1 luglio quando, a partire dalle ore 18, sarà possibile partecipare al percorso spettacolo inaugurato da Hêtre della compagnia Libertivore, performance di circo e danza dove si evoca il rapporto ancestrale con la natura in una sorta di sublimazione della solitudine. A seguire il collettivo italiano Dual Band proporrà il suo Dual Band Music Circus, divertente esempio di “polifonia umoristica” per un coinvolgente cocktail di suoni e parole con un musicista e quattro cantanti attori per un viaggio attraverso epoche e paesi non solo europei, umori e stili. Teatro di strada e musica popolare saranno assoluti protagonisti del terzo ed ultimo tassello del percorso, Mr.Tannunzio & his orchestra con la Paranza del Geco in un'esibizione direttamente ispirata al mondo della Commedia dell'Arte: “uno spettacolo di vicissitudini tragicomiche - è scritto nella presentazione - caratterizzate dai modi grotteschi propri della Commedia dell’Arte e delle sue maschere, ai lazzi ed alle improvvisazioni legate al continuo peregrinare di paese in paese degli errabondi musicisti in cerca di fortuna, soldi, pronti ad ammaliare e incantare fanciulle con le loro sgangherate serenate”.
La prima sezione del Festival si chiuderà domenica 2 luglio alla Palazzina di Caccia di Stupinigi con una doppia proposta: a partire dalle 20.30 D-Construction della compagnia Dyptik, una forma coreografica hip-hop che racconta come dal caos della storia si generi sempre un nuovo e sorprendente ordine. Ispirandosi alle principali rivolte che hanno visto uomini e donne impegnati nel corso della storia prenderà forma l'adrenalinica performance ispirata ad una delle arti di strada maggiormente conosciute ed apprezzate soprattutto dal pubblico dei più giovani. A seguire sarà la volta di FierS à Cheval del collettivo Cie des Quidams, viaggio poetico durante il quale il mondo umano e animale si osservano, uno dal punto di vista dell’altro, all'interno di una sfilata di immagini inaugurate da strani personaggi, baroccamente vestiti, che sembrano usciti da un set cinematografico.
Per la programmazione completa di Teatro a corte 2017, comprensiva di orari, costi ed indicazione spazi, è attivo il sito www.teatroacorte.it o il numero 011.56.34.352.
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