"Ispirati a concetti scientifici - è scritto nella presentazione - ma fortemente surreali e venati di comicità, i racconti guardano in particolare all’universo e all’astronomia, e sono uno dei molteplici campi di interesse che l’autore tradusse in letteratura nel corso della sua carriera": come nella precedente apparizione al festival, quando con le musiche scritte e dirette da Giorgio Mirto aveva letto la Storia di un gatto e di un topo che diventò suo amico di Luis Sepúlveda, anche quest’anno Isabella Ragonese sarà protagonista di una performance perfetta sintesi tra le sonorità della parole e della musica dove la voce dell’attrice diventerà tutt’uno con le sonorizzazioni curate da Riccardo Mazza. Partendo dalle parole di Calvino il compositore e musicista costruirà un intreccio di tessiture sonore muovendosi dai segnali che capterà in tempo reale da radiosorgenti provenienti dallo spazio, rielaborati dal vivo utilizzando sintetizzatori analogici e con l’uso di un piccolo radiotelescopio ricavato da un ricevitore satellitare: la parola letteraria, la musica e la tecnologia per una serata tutta da gustare con il naso all’insù o semplicemente chiudendo gli occhi per farsi cullare dalle pagine di racconti che prendono spunto dalla scienza e dalla musica provenienti dallo spazio.
Con la sonorizzazione dal vivo di Riccardo Mazza, la lettura scenica de Le Cosmicomiche di Italo Calvino vedrà in scena Isabella Ragonese: al Museo Egizio di Torino sabato 12 giugno alle 21 con biglietti a Euro 10 acquistabili online su Vivaticket al link https://bit.ly/2RH5699: informazioni all’email info@borgatedalvivo.it con programma completo della rassegna consultabile sul sito www.borgatedalvivo.it.
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