Da Paolo Hendel a Dacia Maraini passando per il Premio UBU Roberto Latini: ed ancora i ragazzi del Laboratorio di Ricerca Teatrale diretto da Silvia Battaglio e quattro giovani realtà torinesi in scena con la loro ultima produzione. Questi i numeri della vetrina Maldipalco 2015. Con il diavolo in corpo, organizzata dal Tangram Teatro in collaborazione con Sistema Teatro Torino e Fondazione Piemonte dal Vivo, pronta ad animare il panorama teatrale torinese con due mesi di spettacoli, incontri ed eventi collaterali. “Ad inizio anno - spiegano i direttori artistici Bruno Maria Ferraro ed Ivana Ferri - abbiamo chiesto ad alcune giovani compagnie di proporci progetti produttivi che facessero riferimento ad un tema unico, il diavolo in corpo. Ci interessava stimolare una riflessione sulle inquietudini che percorrono gli individui e la società”: dopo un'accurata selezione sono stati così scelti quattro progetti destinati a diventare spettacoli, ma anche occasioni per incontri e attività collaterali. 
Serata inaugurale, martedì 15 settembre alle 21 al teatro Carignano, il reading Gola che Paolo Hendel presenta ispirandosi all’omonimo romanzo di Mattia Torre: e se il testo di Torre è un impietoso ritratto del Bel Paese visto attraverso il legame morboso con il cibo, simbolo di sovrabbondanza, di falso benessere ma anche di voragini psichiche e di vuoti incolmabili, il rapporto uomo-cibo sarà ulteriormente approfondito con l’intervento del dottor Giancarlo Caselli, Presidente dell’Osservatorio sulla Criminalità nell’agricoltura e sul sistema agro alimentare di Coldiretti, chiamato a suggerire come difenderci da questo “diavolo” che entra quotidianamente nel nostro corpo. “Diavolo in corpo - precisa Ferraro - è qualcosa che comunque corrode e distrugge psicologicamente e non solo l'individuo: l’inquinamento, la sopraffazione, le mafie, la distruzione di valori morali ed etici e molto altro ancora sono percorsi che possono rientrare in questo tema”.
 
Archiviata l’apertura, Maldipalco 2015 entrerà nella sala del Tangram Teatro, venerdì 2 e sabato 3 ottobre, con Faust. Il patto con il diavolo, produzione Supershock con Paolo Cipriano e Maria Alberta Navello: “uno spettacolo di contaminazione - spiega Paolo Cipriano - in cui teatro e musica si pongono in simbiosi con le sequenze filmiche dal Faust di Friedrich Wilhelm Murnau che maggiormente esprimono le paure dell’essere umano e gli interrogativi legati alla dimensione disgregatrice del demoniaco e al senso del divino.
 
Sette giorni dopo, venerdì 9 e sabato 10 ottobre, toccherà ai CRAB con Memoria del vuoto, pièce tratta dall’omonimo romanzo di Marcello Fois con Pierpaolo Congiu e Francesca Cassottana: un racconto per ripercorrere la saga del bandito Samuele Stocchino, nemico pubblico nella Sardegna del Ventennio la cui epopea sarà rivissuta tra storia e mito. Ed ancora, da martedì 22 a giovedì 24 ottobre, i ragazzi del Laboratorio di Ricerca Teatrale diretto da Silvia Battaglio saranno in scena con Nati dalla tempesta, dove otto giovani interpreti presenteranno il risultato di un’intensa attività condotta attraverso suggestioni scespiriane.
 
Daniele Ronco per Mulino ad Arte, giovedì 29 e venerdì 30 ottobre, firmerà il progetto legato a Mi abbatto e sono felice, monologo ad impatto ambientale zero che intende far riflettere su come si possa esser felici abbattendo l’impatto che ognuno di noi ha nei confronti del nostro pianeta: “non si utilizza - spiega Ronco - energia elettrica in maniera tradizionale. Si autoalimenta grazie allo sforzo prodotto dall’attore in scena che, pedalando per un’ora intera su una bicicletta recuperata in discarica, fa girare una dinamo collegata ad un faro che si illumina a seconda dell’intensità della pedalata. Non sono presenti altri elementi scenici, i costumi sono essenziali e recuperati al mercatino dell’usato”.
 
Roberto Latini e Dacia Maraini saranno invece gli ospiti, venerdì 6 e sabato 14 novembre, di due appuntamenti che vedranno prima l’attore romano presentare un viaggio antologico nel suo pluriennale percorso teatrale, e poi la scrittrice toscana protagonista al Circolo dei Lettori di un doppio incontro in occasione del suo compleanno e di quello del padre, l’etnologo e fotografo Fosco Maraini.
 
Ultimo spettacolo in programma, mercoledì 18 e giovedì 19 novembre, Un passato infinito dell’Associazione Nessun Vizio Minore, copione liberamente ispirato a Appuntamento a Londra di Mario Vargas Llosa: “partendo dal nucleo della storia - scrive il regista Angelo Scarafiotti - l’incontro tra due persone in una stanza d’albergo, ne abbiamo effettuato un adattamento che ci ha portati ad un lavoro di riscrittura originale, con l’obiettivo di approfondire la dinamica di un incontro che, fin dall’inizio, si tinge di mistero e di non detti. Una verità inconfessabile che a poco a poco diventa inevitabile svelare, tra realtà ed immaginazione, con continui colpi di scena”.
 
Il sipario su Maldipalco 2015 calerà giovedì 26 novembre con una serata, dal titolo Con il diavolo in corpo, tutta dedicata all’omonimo libro di Osvaldo Guerrieri di cui Supershock, Crab, Mulino ad Arte e Nessun Vizio Minore leggeranno alcuni brani alla presenza dell’autore per l’ideale chiusura di un percorso lungo due mesi.
 
Programma completo con info e modalità di prenotazione ed acquisto biglietti sul sito www.tangramteatro.it o al numero 011.33.86.98.